METEO DINAMICO ED ALTALENANTE SINO A FINE MESE – Il clima quasi estivo di questi giorni è giunto al capolinea! Una perturbazione con forti temporali sta entrando in scena sul Nord Italia, accompagnata dall’intrusione di correnti più fresche atlantiche che poi dilagheranno sul resto della Penisola. Il cambiamento meteo si avvertirà soprattutto al Nord e lungo i versanti adriatici, in modo più limitato al Sud dove comunque le temperature caleranno di qualche grado. Si tratterà però solo di un break, in quanto nei primi giorni della prossima settimana la situazione dovrebbe di nuovo volgere al bello per il ritorno dell’anticiclone. Nell’ambito di un contesto meteo estremamente dinamico, seguirà però un nuovo peggioramento attorno al 25 maggio, anche questo con effetti più marcati sul Nord Italia.
EVOLUZIONE METEO DAL 25 AL 30 MAGGIO – Per quanto concerne il Sud Italia, l’alta pressione appare in grado di resistere garantendo la persistenza di bel tempo e di meteo quasi estivo, mentre il Settentrione resterebbe esposto a possibili ulteriori infiltrazioni d’aria più umida e fresca oceanica, facile innesco per episodi d’instabilità atmosferica con temporali. L’attività temporalesca potrebbe a tratti manifestarsi anche lungo la dorsale per il persistere di infiltrazioni d’aria fresca, in un contesto di temperature miti senza alcun particolar eccesso. Ma attenzione che la situazione potrebbe mutare verso gli ultimi giorni del mese: l’affondo di un’onda depressionaria verso la Penisola Iberica scatenerebbe la rimonta dell’anticiclone sub-tropicale, per un finale di maggio dai connotati di piena estate al Centro-Sud.
TENDENZA METEO FINO AD INIZIO GIUGNO – La prima vera intensa ondata di calore di stampo estivo potrebbe quindi caratterizzare l’ultimo scorcio di maggio. Se dovesse essere confermata tale evoluzione, si avrebbero punte di 35 gradi ed oltre sul Centro-Sud ed Isole Maggiori. Qualche disturbo in più appare probabile sul Nord Italia, un po’ più ai margini rispetto al cupolone anticiclonico. La rimonta anticiclonica africana scaturirebbe dall’affondo di una saccatura verso la Penisola Iberica, che potrebbe poi premere verso est nei primi giorni di giugno. L’inizio del nuovo mese potrebbe quindi vedere inizialmente clima ancora rovente, senza poi escludere un peggioramento ed un’incisiva rinfrescata dal 2/3 giugno al Centro-Nord. Questi sbalzi così repentini potranno innescare violenti temporali.
CONCLUSIONI – La terza decade di maggio trascorrerà secondo i canoni tradizionali del periodo tardo primaverile, è normale che non vi sia ancora la stabilità prevalente del periodo estivo. Le prime forti ondate di caldo sono però un segnale di un avvio d’estate che potrebbe vedere frequenti sortite del temuto anticiclone africano.