Resta lentissima l’evoluzione verso est del vortice perturbato, intrappolato sul Mediterraneo Centrale, che sta dando luogo ad un’insidiosa fase di maltempo su tutta l’Italia. Il centro della depressione si è spostato appena al largo delle coste nord-orientali della Sardegna raggiungendo pertanto il Mar Tirreno. Nei pressi del fulcro ciclonico osserviamo ammassi temporaleschi piuttosto attivi e carichi di pioggia, che stanno colpendo più direttamente il medio versante tirrenico e la Sardegna.
La struttura ciclonica, in lento invecchiamento, si va posizionando sopra acque del mare piuttosto calde (27 gradi la temperature media superficiale sul Mar Tirreno), che potrebbero alimentarlo ancora a lungo. Non è ancora scongiurata la possibilità che il vortice possa evolvere in piccolo ciclone mediterraneo dalle caratteristiche simili o quasi a quelli tropicali, con la transizione da struttura baroclina (cuore freddo) a struttura barotropica (cuore caldo).