L’attenuazione delle correnti settentrionali, che ieri culminava con un incremento – diffuso – dell’instabilità e quindi dei temporali – darà luogo già da oggi a un graduale aumento delle temperature. Temperature che saliranno rapidamente nelle prossime 48-72 ore, allorquando ci aspettiamo quell’ondata di caldo di cui si parla da giorni. Arriverà una massa d’aria sahariana, lo ribadiamo, il che significa che avremo a che fare coi primi sentori d’estate.
Le giornate più calde saranno, presumibilmente, quelle di venerdì e sabato e proprio per venerdì le variazioni termiche delle ore 13 – rispetto alla stessa ora di oggi – identificano aumenti diffusi e consistenti. Osservando la mappa abbiamo la conferma di punte di 10-12°C in più all’estremo Sud e in modo particolare tra Calabria e Sicilia orientale. Nelle altre regioni meridionali si andrà dai 6 agli 8°C, mentre altrove saliranno mediamente di 5-6°C. Un bel balzo, non c’è che dire, tant’è che ci aspettiamo massime sino a 32-33°C in alcune zone del Sud e delle due Isole Maggiori (in Sardegna si evince una diminuzione sui settori occidentali).