Durante la serata di ieri i primi forti temporali hanno colpito Lombardia, Emilia-Romagna e soprattutto Veneto e Friuli, associati a grandinate che sono state fortissime nella zona di Schio e Thiene (alto vicentino) con chicchi che hanno superato i 5 cm di diametro.
In mattinata i temporali hanno cominciato a spingersi più a sud, colpendo la Toscana e poi, durante il pomeriggio, si sono sviluppati un po’ lungo tutta la Penisola.
Le mappe che vi mostriamo sotto rappresentano: la prima la previsione delle zone a rischio temporali elaborata da meteogiornale su dati di base GFS; la seconda i temporali che si sono effettivamente sviluppati. Come si può notare c’è una concordanza quasi perfetta.
L’attività temporalesca in Italia e nel centro-est Europa è dovuta ad infiltrazioni di aria fresca in quota in seno ad una vasta zona dove non è presente né una bassa pressione né un’alta pressione ben strutturata – in gergo una lacuna barica -, ma è in diminuzione rispetto ai giorni scorsi. Da sud-ovest sta rimontando infatti l’anticiclone subtropicale, che interesserà nei prossimi giorni soprattutto l’Italia settentrionale e la Sardegna. Il Sud e il versante adriatico saranno più esposti ad infiltrazioni di aria più fresca e relativamente instabile.
Domani vi saranno ancora residui temporali al Sud, mentre in Europa i temporali interesseranno Balcani e Ucraina.
Ma fra due giorni i temporali si riaffacceranno su Spagna e Francia, poi su Germania e area alpina, infine nel fine settimana al Nord Italia.
Il punto sulle temperature. Oggi si sono toccati 31°C a Catania, 30 a Cagliari e 29 a Bolzano. Appena 20°C invece a Genova e Catanzaro. Roma e Milano 26°C, Napoli e Torino 25°C, per quanto riguarda le temperature massime nelle principali città. Come si può notare non c’è differenza tra Nord e Sud Italia.
In Europa ancora freddo in Svezia, con Stoccolma che ha staccato una massima di meno di 10°C. La capitale più calda è stata Lisbona con 28°C, poi Podgorica e Madrid con qualche decimo in meno. Tra le metropoli segnaliamo 26°C ad Atene, 25 a Parigi, 21 a Berlino, 20 a Istanbul, 19 a Londra e 18 a Mosca.
Le temperature cresceranno ancora un po’ nei prossimi giorni, almeno al Nord Italia e sull’Europa occidentale, prima dell’arrivo del nuovo peggioramento. Una Primavera di alti e bassi come ci si aspetta, ma ormai decisamente proiettata verso l’Estate.