In questi giorni si fa altro che scrivere e parlare di caldo. Giustamente, visto quel che è previsto. Ma oggi siamo in grado di introdurre qualche novità importante, novità che scaturisce dalle ultimissime proiezioni termiche dei più importanti modelli matematici. L’aspetto più rilevante è senz’altro un addolcimento dei toni riguardanti l’ondata di calore. Perché se è vero che fino a ieri il clou veniva individuato a metà della prossima settimana, è altrettanto vero che oggi s’intravedono i primi cali di temperatura.
Non si parla di cali eclatanti – quelli potrebbero subentrare tra 6/7 giorni – ma comunque è un piccolo passi avanti. La mappa delle variazioni termiche delle ore 19 del giorni 12 luglio, rispetto alla stessa ora di oggi, ci dice che i termometri perderanno 2-3 gradi un po’ ovunque (eccezion fatta per l’estremo Sud, alcune aree del Nordovest, delle centrali tirreniche e della Sardegna orientale-meridionale. Localmente potrebbero calare di 3-4°C, forse anche 5. Si resterà al di sopra delle medie, questo sia chiaro, ma qualora tale previsione trovasse riscontro nella realtà ecco che il caldo eccezionale diventerebbe utopia. Vedremo…