I termometri, fin da ieri, mostravano rialzi consistenti soprattutto nelle regioni del Sud e nelle due Isole Maggiori. Era il cenno inequivocabile, coadiuvato dal rinforzo dello Scirocco e dalla comparsa del classico pulviscolo sahariano nel cielo, di un’avvezione d’aria calda consistente. Caldo che, come ben sappiamo, raggiungerà il clou proprio nelle prossime ore.
La mappa delle temperature massime attese ci conferma, attraverso le frecce rosse orientate all’insù, un ulteriore aumento termico. Saranno davvero poche le aree soggette a cali: Sardegna nordoccidentale, Toscana, Molise e Sicilia settentrionale. Ma ciò non deve trarci in inganno, perché la colonnina di mercurio supererà localmente quota 30°C. Probabilmente nelle due Isole Maggiori, nei settori meridionali, ma anche in alcune zone di Calabria, Puglia e Basilicata. Sulle tirreniche si raggiungeranno facilmente punte di 27-28°C, nel resto d’Italia difficilmente si andrà oltre 25°C.