APICE CALDO, METEO ESTIVO SINO AL FINE SETTIMANA – L’estate quest’anno è partita in forte anticipo, ma potrebbe essere costretta ad una frenata sul più bello dopo un lungo periodo di sole e temperature sopra la norma. Il caldo precoce sta toccando il culmine, ma poi potrebbe battere rapidamente in ritirata sotto l’energica azione delle correnti atlantiche. Quest’evoluzione riguarda il possibile andamento della prossima settimana, mentre non sono ancora attesi grossi cambiamenti per i primi giorni del mese e per il lungo weekend festivo, a parte una maggiore presenza di temporali di calore: si tratterà di acquazzoni abbastanza circoscritti e più probabili a ridosso dei rilievi montuosi, in un contesto di caldo persistente con temperature sopra la norma. L’anticiclone inizierà a cedere da domenica, sotto l’incombere del fronte perturbato.
EVOLUZIONE METEO DAL 6 ALL’11 GIUGNO – Il peggioramento entrerà nel vivo fin dall’avvio della nuova settimana, con forti temporali prima al Nord ed in successiva espansione sulle regioni centrali. In base alle attuali proiezioni, il guasto meteo potrebbe essere associato alla formazione di un vortice depressionario che esalterà gli effetti della perturbazione. Chiaramente potranno esserci temporali anche severi, dati i contrasti a cui si andrebbe incontro dopo la prolungata fase eccessivamente calda. La calura verrà quindi spodestata a suon di temporali, che fra il 6 ed il 7 giugno sfonderanno anche verso le regioni del Sud. Le temperature crolleranno in picchiata, ma si tratterà comunque di un semplice break. Già dall’8/9 giugno l’anticiclone riporterà condizioni di diffuso bel tempo, riconquistando tutta l’Italia, con temperature in rapido rialzo.
TENDENZA METEO META’ GIUGNO, FRA CALDO E SORPRESE – Dopo il break estivo, andremo verso una fase estiva più consona ed altalenante, ma con l’anticiclone africano ancora possibile protagonista. Dal 10 giugno in poi avremo infatti un braccio di ferro fra il dominio anticiclonico sub-tropicale ed una figura depressionaria posta tra Regno Unito e Penisola Scandinava. Le incursioni perturbate, collegate a questo vortice, transiteranno sul Centro Europa e potranno coinvolgere marginalmente anche l’Italia, soprattutto il Nord. In tal senso, si potrebbe quindi avere attorno a metà mese l’alternanza di nuove rimonte anticicloniche con rapide incursioni d’aria più fresca. Ci sarebbero tutti gli ingredienti per un normale meteo d’inizio estate a metà mese, con i classici temporali diurni. Non è però escluso un nuovo forcing dell’anticiclone africano.
CONCLUSIONI – Il 1° giugno segna l’avvio dell’estate meteorologica. La prima metà del mese vedrà sbalzi di temperatura peraltro consoni per questo periodo d’inizio della nuova stagione, ma con probabile prevalenza delle fasi di caldo.