Pessime notizie dal Gran Sasso in Abruzzo, dove il nevaio del Calderone è letteralmente scomparso negli ultimi giorni. Si tratta del ghiacciaio più a sud di tutta Europa, purtroppo svanito sotto i colpi non solo del caldo eccessivo di quest’estate, ma della grande penuria di precipitazione che si protrae dallo scorso inverno. Pare che una situazione così grave non si verificasse da circa un trentennio, ma in media ogni 5 anni il nevaio si consuma completamente entro fine estate. Era successo nel 2012, nel 2007 e nel 2001.
E’ insomma accaduto un evento rilevante, ma non certo eccezionale. E’ sparita la copertura superficiale di neve, ma sotto il ghiaione resta uno strato di circa 15 metri di ghiaccio fossile, che arriva ad uno spessore di 25 metri nella parte centrale. Questa parte del ghiacciaio sotterranea è ancora integra, ma dal 1992 al 2015 lo strato di ghiaccio sotto i detriti ha subito comunque una riduzione dai 26 ai 25 metri.