Di solito, in questo periodo, assistiamo a una progressiva stabilizzazione delle condizioni meteo climatiche. Ma quest’anno, già nella seconda metà di aprile, stiamo osservando repentini sbalzi termici riconducibili agli affondi depressionari fin qui registrati. Un trend che sembra destinato a proseguire, tant’è che dopo il calo termico che stiamo percependo – chi più chi meno – avremo un nuovo aumento delle temperature.
Aumento che si farà sentire maggiormente al Sud e nelle due Isole Maggiori, ma che come si evince dalla mappa delle variazioni termiche delle ore 13 del 06 maggio andrà a coinvolgere un po’ tutte le regioni. Rialzi nell’ordine dei 3-4° sul Nord Italia (eccezion fatta per alcune aree della Val Padana) e di 4-5°C sul Centro. Al Sud ci aspettiamo punte di 5-6°C in più, ma anche delle flessioni sulle coste ioniche causa – probabilmente – venti di Scirocco.
Per quanto riguarda Sardegna e Sicilia si evincono aumenti di 6-7, anche 8°C. Addirittura sulla Sicilia settentrionale i rialzi potrebbero attestarsi attorno ai 10°C, sempre a causa dello Scirocco (effetto favonico). Ragion per cui non sono da escludere massime di 28-30°C.