Ennesimo cambiamento meteo, ennesima “falsa partenza” dell’estate. Giusto che sia così, sia chiaro, siamo pur sempre in primavera e non dobbiamo mica aspettarci caldo e sole da qui a settembre.
Però c’è anche da dire, per onestà intellettuale, che quest’anno la Primavera sta facendo davvero le bizze. Non si fa a tempo ad assaporare un po’ di bel tempo che subito dopo si torna indietro come il gambero. Stavolta è colpa di una fredda, sì fredda, perturbazione nord atlantica. Il calo delle temperature, chiaramente, sta sorprendendo un po’ tutti soprattutto per l’entità che sta avendo in varie zone d’Italia. Le precipitazioni, invece, in questo Maggio 2018 non sono certo una novità.
Precipitazioni che, come si evince dalla mappa, continueranno ad interessarci per gran parte della settimana. Diciamo che sino alla giornata di giovedì il tempo dovrebbe mantenersi instabile, con rischio di acquazzoni e temporali nelle ore diurne. Martedì e mercoledì, invece, potrebbero verificarsi piogge meglio organizzate e più persistenti, con anche delle nevicate sulle Alpi e lungo la dorsale appenninica (in generale tra i 1600 e i 1800 metri).
Gli accumuli più rilevanti dovrebbero coinvolgere le Alpi centro orientali, a seguire le Alpi occidentali e le centrali tirreniche, poi la Sardegna e alcune aree del Sud. Fortunatamente non osserviamo quantitativi potenzialmente pericolosi, ma come detto considerate che a metà settimana non mancheranno temporali e i temporali sappiamo essere in grado di portare accumuli rilevanti in piccole unità di tempo. Questo è un elemento di cui tenere assolutamente conto.