La situazione meteo in Sardegna ha assunto caratteristiche ben più che inusuali per il periodo: siamo a giugno e tra domenica e la prima parte di lunedì, una raffica di temporali ha causato precipitazioni un po’ in tutta la regione.
Rammentiamo che in Sardegna il mese di giugno apre un periodo di siccità che è tipico del clima mediterraneo. A ciò si associa il prevalere di cieli sereni e temperature elevate.
Nella nottata tra domenica e lunedì, forti temporali hanno interessato mezza isola, causando disagi con interruzione dell’energia elettrica.
I temporali e piogge di domenica hanno causato un fuggi fuggi generale dalle spiagge, mentre la giornata è stata spesso uggiosa nelle zone interne con temporali sparsi.
Nella notte tra domenica e lunedì, nel Sulcis Iglesiente si è abbattuto un temporale di eccezionale violenza, causando danni ingenti soprattutto nel settore agricolo. Un’enorme area adibita a serra, si parla di 13.000 m², è stata praticamente distrutta da una fortissima grandinata.
Dei quotidiani locali apprendiamo che alcune sagre caratteristiche di questo periodo, tra cui quella della ciliegia di Bonnanaro, sono state annullate perché i frutti sono stati danneggiati dalle eccessive piogge che si sono verificate nel mese di maggio.
A maggio in Sardegna è piovuto eccezionalmente, così tanta pioggia non si vedeva da decenni. Pioggia che ha riempito d’acqua i bacini di raccolta, annientando in poche settimane gli effetti di un deficit pluviometrico iniziato qualche anno fa.
Ma le previsioni meteo per i prossimi giorni sono ottimistiche, si prevede un sensibile miglioramento del tempo ed il ritorno del caldo. Ma sarà duraturo?