Un vasto canale depressionario si estende dal Nord Atlantico al Mediterraneo, con il meteo sulla nostra Penisola che rimane pertanto parecchio movimentato. Fronti perturbati in successione colpiscono l’Italia e così sarà anche nel corso del weekend.
L’attuale tregua durerà davvero poco, giusto il tempo che arrivi di gran carriera la nuova perturbazione in seno ad un vortice di bassa pressione ora sul Mare del Nord. La strada per le perturbazioni appare quindi tracciata.
Il sistema perturbato, che ha appena lasciato l’Italia, ha colpito con più enfasi il Nord, ma ha avuto come conseguenza principale sul resto d’Italia quella di un calo termico. Le correnti atlantiche hanno spodestato quelle calde nord-africane.
Ora altra aria più fredda sospingerà il nuovo sistema perturbato, che nelle prossime ore inizierà ad addossarsi alle Alpi. Ma vediamo nel dettaglio quello che accadrà nella giornata di domani, domenica 28 aprile.
Fin dalle prime ore del giorno nuovi rovesci anche temporaleschi saranno presenti sul Triveneto, mentre sulle Alpi qualche fenomeno sparso riguarderà anche i settori centro-occidentali di confine con neve oltre i 1200 metri, ma a tratti a quote anche più basse specie durante i fenomeni più intensi.
In giornata altri rovesci si avranno tra Est Lombardia, Triveneto ed Emilia, ma in estensione alle regioni centrali a partire da Marche, Umbria ed entroterra toscano. Successivamente qualche precipitazione si presenterà anche in Abruzzo.
La situazione resterà invece tranquilla al Meridione, anche se con nubi in aumento su Campania, Molise e Puglia Garganica, con possibilità di qualche sporadica precipitazione. Le temperature caleranno al Nord, specie sulle aree più interessate dal maltempo.