Una nuova area di bassa pressione si va rinvigorendo tra Spagna e bacino occidentale del Mediterraneo, determinando un nuovo peggioramento meteo di stampo autunnale sull’Italia. Oltre a piogge e temporali, I venti torneranno a rinforzare dai quadranti meridionali.
Il minimo depressionario, ora sulla Penisola Iberica, evolverà lentamente verso le Baleari nel giorno del 1° novembre. Da ciò si spiega l’ondata di maltempo pilotata da una perturbazione associata a forti venti sciroccali che provocheranno nuove mareggiate sui tratti costieri esposti.
Il maltempo non dovrebbe comunque risultare così violento come quello che ha appena sferzato duramente l’Italia nella giornata di lunedì. Insomma non avremo una tempesta come quella, che ricordiamo è stata assolutamente eccezionale per molte regioni d’Italia.
Nel dettaglio, per Ognissanti i venti saranno tutti disposti da sud e sudest, risultando più sostenuti sul medio basso Tirreno, il Mar Ionio e un po’ tutto l’Adriatico con raffiche che si potranno spingere a fino a 70/80 km/h.
I mari risulteranno da molto mossi ad agitati, in particolare il Tirreno centrale e l’alto Adriatico con altezza media massima dell’onda che potrà superare I 3 metri. Vento e moto ondoso saranno protagonisti anche per il resto del Ponte d’Ognissanti, ma in misura più affievolita.