Con febbraio è tornata la neve, è tornato il meteo invernale un po’ dappertutto.
A gennaio ci furono le mastodontiche nevicate alpine, ma avvennero in un contesto che d’invernale aveva poco o nulla. Tant’è che, lo ricorderete, in più di una circostanza si parlò di scenari più consoni all’autunno. Ma quella neve, caduta in quantità localmente eccezionale, avrà l’onere di rimpinguare le riserve idriche di una larga fetta del Nord Italia.
Capite, quindi, che quando si parla di neve si fa riferimento a una risorsa idrica importantissima. Capite, quindi, che vista la perdurante siccità anche solo il fatto che le nevicate si ripresentino sui monti deve renderci speranzosi. Speranzosi che da qui all’estate si sia in grado di ripristinare un normale regime nivo-pluviometrico. Ed è per questo che abbiamo scelto di approfondire l’argomento neve, proponendovi la mappa delle possibili nevicate settimanali (periodo 05-12 febbraio).
Si evincono precipitazioni nevose praticamente su tutti i rilievi: dalle Alpi (dove cadranno più abbondanti, visto che localmente potrebbe cadere sino a 1 metro di neve fresca) alla dorsale appenninica, dai rilievi della Sicilia a quelli della Sardegna. Non solo, noterete voi stessi che il nostro modello matematico conferma possibili nevicate in alcune aree della Val Padana (Emilia occidentale e Piemonte) e a bassissima quota in Liguria.
Va detto, per correttezza, che entità del freddo al pari di entità e distribuzione delle precipitazioni dipenderanno imprescindibilmente dall’esatta traiettoria dell’irruzione artica – ad oggi vista, come la precedente, impattare la Penisola Iberica – e da quanta aria fredda traslerà verso est. E’ per questo che vi invitiamo a seguirci costantemente, perché da qui a qualche giorno potrebbero subentrare ulteriori variazioni e ulteriori novità.