POSSIBILE EVOLUZIONE METEO FINO AL 19 GIUGNO
L’Estate, per il momento, dovrà rimanere a guardare. I modelli matematici di previsione continuano a proporci scenari meteo climatici per nulla stabili e con un Oceano Atlantico così in forma difficilmente avremo periodi di stabilità atmosferica duraturi.
Sino a metà giugno, questo lo avevamo già scritto e lo ripetiamo, l’Italia potrebbe risentire – quasi costantemente – di aree cicloniche collocate tra l’Europa centro occidentale e il Mediterraneo. Ne avremo un esempio in questo primo scorcio settimanale, che si prospetta a tratti turbolento. Ma guardando oltre, quindi alle proiezioni a lungo termine, dobbiamo riportare novità importanti.
Se fino a qualche giorno fa i centri di calcolo lasciavano intravedere qualche opportunità anticiclonica, oggi la cancellano. O meglio, danno minor peso a un’eventuale affondo ciclonico iberico e conseguentemente all’eventuale risposta anticiclonica africana. Quindi? Cosa potrebbe succedere? Scopriamolo insieme.
IL METEO A BREVE TERMINE
Come detto si prospetta una settimana all’insegna dell’instabilità. Anzi, in alcune regioni possiamo parlare di vero e proprio maltempo perché avremo un’ampia area ciclonica posizionata nelle regioni del Centro Nord. Saranno queste regioni a patire maggiormente le precipitazioni e abbiamo già avuto un assaggio di quanto le piogge siano intense.
Abbiamo dato un’occhiata alle proiezioni dei modelli ad alta risoluzione, ma visto e considerato che stiamo parlando della settimana in corso possiamo definirle vere e proprie previsioni. Previsioni che non sono per nulla incoraggianti, perché gli accumuli attesi sono davvero ingenti. Soprattutto, li ripetiamo, a ridosso di Alpi e Prealpi.
Per quanto riguarda le temperature non possiamo far altro che confermare un sotto media abbastanza diffuso. Soltanto nella seconda metà settimanale potrebbe esserci spazio per un lento ritorno alla normalità, il ché di questi tempi è sicuramente una notizia.
ESTATE, DOVE SEI?
Riprendendo il discorso in apertura, ovvero la configurazione barica europea, dobbiamo dirvi che un Atlantico così in forma lo si vede soltanto in altri periodi dell’anno come ad esempio in Autunno.
Un po’ tutti i modelli matematici di previsione ci confermano il costante apporto depressionario nel cuore del vecchio continente, diciamo che i settori maggiormente penalizzati dagli affondi perturbati dovrebbero essere quelli centro occidentali. La novità sostanziale, rispetto a quanto scritto ad esempio durante il weekend, è che le depressioni potrebbero puntare con più decisione verso il Mediterraneo, inibendo le eventuali rimonte anticicloniche.
A questo punto sarebbe lecito attendersi un coinvolgimento delle nostre regioni, quindi ci si potrebbe aspettare una prosecuzione dell’instabilità in molte aree d’Italia. Non possiamo non considerare tale elemento, perché se così fosse si arriverebbe all’ultima decade del mese di giugno con poca estate.
Estate che pertanto resterebbe ai box, il ché sarebbe sicuramente una notizia visto e considerato l’andazzo degli ultimi anni. Ma è ancora presto per fare queste considerazioni, quindi meglio attendere ancora qualche giorno per avere la risposta definitiva o comunque per avere qualche dettaglio in più.
IN CONCLUSIONE
La situazione è tutt’altro che definibile, almeno ad oggi. Diciamo che sino a metà mese ci si potrebbe aspettare una prosecuzione del trend attuale.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.
LINK rapido alle PREVISIONI METEO dei capoluoghi di regione d’Italia, oppure vai su CERCA la tua localita’ nel campo form in alto alla pagina:
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