Le regioni centro-meridionali sono pronte a sperimentare una fase meteo da piena estate, per via della risalita del promontorio anticiclonico di matrice subtropicale. Correnti d’aria calda dal Nord Africa verranno spinte sulla nostra Penisola determinando un significativo aumento della colonnina di mercurio.
Finora il caldo ha coinvolto soprattutto il Nord Italia, seppur senza eccessi. Ora invece il Settentrione risentirà di disturbi legati ad infiltrazioni d’aria più fresca ed instabile dalla Francia. Il Centro e soprattutto il Sud saranno invece investiti da una lingua d’aria rovente sahariana.
Il caldo si percepirà in modo diffuso tra le regioni centrali e meridionali in particolar modo nel weekend, ma soprattutto sulle aree interne, in quanto invece la fascia costiera vedrà mitigata la calura dalla temperatura del mare ancora piuttosto fresca.
Le regioni che risentiranno maggiormente del caldo saranno soprattutto le due Isole Maggiori, ma anche la Puglia, la Calabria e la Lucania, dove tra sabato e domenica si potranno raggiungere punte di 33/34 gradi, ma in qualche località non sono esclusi picchi superiori ai 35 gradi.
Il caldo si mostrerà molto più attenuato al Nord, ove comunque potranno registrarsi valori sopra i 30 gradi in Val Padana, specie in Emilia. Tale ondata di caldo proseguirà in avvio di settimana, quando potrebbe toccare il culmine.
Proiettandoci verso il medio e lungo periodo, solo dopo l’11-12 giugno l’anticiclone africano potrebbe andare incontro ad un primo parziale cedimento almeno sulle regioni settentrionali. In questo frangente potrebbe quindi riuscire ad incunearsi aria più fresca ed instabile, con un’ondata di temporali.