Ci attende un weekend con meteo d’estate, ma la fase di bel tempo sembra destinata a protrarsi ben più a lungo, in quanto l’alta pressione si andrà ulteriormente rafforzando nei primi giorni della nuova settimana, sempre alimentata da correnti calde d’origine nord-africana.
L’anticiclone si espanderà anche oltralpe, coinvolgendo parte dell’Europa Centro-Meridionale, mentre le perturbazioni atlantiche più organizzate continueranno a transitare ad alte latitudini, scorrendo da ovest verso est ed investendo Gran Bretagna, Mare del Nord e comparto baltico-scandinavo.
Tra queste perturbazioni, vi è da segnalare il consistente ammasso nuvoloso legato all’ex uragano Helene. L’impatto del vortice è atteso per martedì sull’Irlanda e sarà responsabile di forte maltempo su parte delle Isole Britanniche, nonostante l’uragano risulterà ormai declassato ad ex tempesta tropicale.
Il transito dei resti di Helene avrà ripercussioni sul resto d’Europa, in quanto il vortice molto profondo sarà in grado di potenziare ulteriormente l’anticiclone sull’Europa Centro-Meridionale, accentuando il richiamo caldo dalle latitudini tropicali.
In sostanza, anche l’Italia sarà in pieno investita dal contributo anticiclonico che porterà giorni e giorni di caldo sopra la norma, con punte oltre i 30 gradi, e sole prevalente. Solo i settori alpini potrebbero essere lambiti da qualche innocua perturbazione, con un po’ di maggiore instabilità.
Questa situazione dovrebbe rimanere invariata sino a venerdì 21 settembre, poi si aprirebbero spiragli per l’ingresso di una perturbazione, ma si tratta di un’evoluzione meteo ancora incerta. Di sicuro l’Autunno sta clamorosamente stentando e non è detto che la situazione si sblocchi nella terza decade di settembre.