CRONACHE METEO: le temperature raggiunte lo scorso 3 febbraio nel sud Europa, e in particolare tra il sud francese e parte di Spagna, Italia e Svizzera, sono state nuovamente da record su molte località, dopo i picchi già elevati raggiunti il giorno precedente.
La causa è sempre la presenza di correnti miti africane che hanno innalzato le temperature su valori, localmente, quasi estivi.
Partiamo dalla Francia. A Biarritz-Anglés, località situata sul Golfo di Biscaglia nel sud-ovest francese ad appena 35 km dal confine con la Spagna, la temperatura massima ha raggiunto 26,6°C, nuovo valore record per la città nelle prime due decadi del mese, abbattendo un precedente primato di 24,8°C raggiunto il 15 febbraio 1958.
La località di Cambo-Les-Bains situata, come Biarritz – da cui dista una ventina di chilometri -, nel dipartimento dei Pirenei Atlantici, ha misurato il valore più alto di tutta la Francia, con una temperatura massima di 27,8°C.
Poco a sud di Biarritz, ancora più vicino al confine spagnolo, si sono misurati 26,5°C a Socoa.
Le Luc, nell’entroterra della Costa Azzurra, ha registrato 26,1°C; Dax, nel sud-ovest (dipartimento Landes) 25,4°C, così come Perpignan, sempre nel sud-ovest ma affacciata sul Mediterraneo. Infine, Pau, nei Pirenei Atlantici, ha toccato 25,1°C.
Anche in Spagna si sono registrate temperature folli per la stagione, sia nella zona mediterranea che in quella atlantica.
A Valencia la colonnina di mercurio ha toccato 28,4°C, mentre nella zona atlantica registriamo i 27,8°C di Santander e i 27,2°C di San Sebastian. Molte altre località spagnole hanno superato i 25°C.
Più mite il Portogallo ma pur sempre con temperature oltre i 20 gradi. Lisbona ha raggiunto 22,6°C.
Temperature oltre i 20 gradi anche nel Canton Ticino in Svizzera, con una massima di 23,9°C a Locarno-Magadino e a Grono.
Dell’Italia, e delle temperature pazzesche raggiunte in Piemonte, tratteremo a parte.