A dispetto delle incertezze meteo che degenerano in temporali anche di forte intensità, l’Estate 2019 resta al momento ancora in sella sull’Europa, fino alle medie-alte latitudini. Se si parla di declino dell’estate, sul Vecchio Continente faticano a mostrarsi per il momento dei segnali di cambio stagionale.
Nonostante una Depressione d’Islanda piuttosto vigorosa, il flusso atlantico è costretto a risalire molto a nord. A far da barriera alle perturbazioni vi è un esteso anticiclone, con massimi di pressione posizionati sull’area baltica.
In questo avvio di settimana l’alta pressione tende a rafforzarsi anche sul Mediterraneo Centrale, per l’elevazione di un promontorio subtropicale. In sostanza l’estate vive un momento di rilancio, ma potrebbe essere il colpo di coda prima di cenni di declino che si faranno più evidenti.
A seguito di quest’esteso dominio anticiclonico, le temperature si sono impennata su livelli decisamente elevati per il periodo, con punte fino a 35 gradi in Germania, mentre in Francia tale soglia si è persino di poco superata. Gran caldo anche in Inghilterra, con punte di 35 gradi a Londra.
Il caldo continuerà ancora per qualche giorno, ma dovrebbe rimanere il picco massimo sulle nazioni centrali del Continente nella giornata di martedì 27 agosto, quando si replicheranno valori massimi diurni particolarmente elevate.
Come evidenzia la mappa in alto, sono attesi picchi di temperatura persino di 8/12 gradi superiori alla norma ancora tra Francia nord-orientale, Benelux, Inghilterra, Germania, Danimarcia, Polonia e Scandinavia. Solo in Spagna notiamo temperature più basse della norma.
Il temporaneo consolidamento anticiclonico sull’Italia e sul Mediterraneo si verifica in risposta ad una nuova depressione che tende a scavarsi sulla Penisola Iberica. Questa depressione tuttavia riuscirà a sfondare verso est, portando un peggioramento fin da mercoledì sul nostro Paese.