Bergamo e hinterland sono stati bersagliati da importanti avversità meteo, a tal punto che non si rammentava da tempo un nubifragio di così tale entità nella zona. Eppure questa è una delle aree più temporalesche della Lombardia, dove già da inizio estate si sono avuti altri super nubifragi, oltre che svariate grandinate di grosse dimensioni con danni alle auto in sosta all’aperto.
Il temporale di sabato mattina, formatosi nel milanese orientale, si è intensificato nelle campagne tra le province di Milano e Bergamo, ha sfiorato il grosso centro urbano della bassa Bergamasca (Treviglio), dove si è avuto un temporale senza particolari conseguenze che ha preso la direzione di Bergamo città aumentando di forza. E qui si è avuta una sorta di valanga d’acqua dal cielo: un nubifragio imponente.
La pioggia torrenziale, accompagnata da un continuo brontolio di tuoni, ha ridotto la visibilità quasi a zero metri, e ha inondato l’aeroporto di Bergamo Orio al Serio, che dalle immagini disponibili a decine nella rete, si realmente è allagato.
L’allagamento dell’aerostazione di Bergamo Orio al Serio sottolinea l’eccezionalità e intensità dei fenomeni atmosferici che si possono verificare. Leggiamo che i problemi sono poi stati prontamente risolti, senza particolari disagi, nonostante l’evento meteo straordinariamente violento.
Più volte vi abbiamo segnalato che i temporali, a carattere locale, avrebbero potuto avere intensità anche da nubifragio, se non alluvione lampo come avvenuto venerdì tra le province di Grosseto e Arezzo in Toscana.