E’ il quesito che in tanti si staranno ponendo, ma diciamo che tantissimi si aspettano – giustamente – temperature degne dell’Estate. Attese che, in termini meteo, saranno rispettate i primi di luglio.
I modelli matematici di previsione confermano infatti un consolidamento dell’Alta Pressione, quella stessa Alta Pressione che in questo momento sta coinvolgendo l’Europa occidentale e che sul finire di settimana verrà dirottata più ad est da una depressione in avanzamento verso la Penisola Iberica. Sarà l’affondo perturbato a determinare la risalita d’aria calda dal nord Africa, il che significa che le temperature faranno registrare un sostanzioso aumento.
Per capire quanto saliranno ci avvaliamo della mappa della anomalie termiche attese nella giornata del 2 luglio, alle ore 13. Si tratta di anomalie, è bene rammentarlo, rispetto a una media trentennale di riferimento e nello specifico alla media 1981-2010. Appare evidente un aumento generalizzato, ma le deviazioni più consistenti le avremo probabilmente sull’arco alpino. Qui si scorgono punte di 10°C in più, mentre più in generale possiamo dire che gli aumenti si attesteranno mediamente tra 4 e 6-7°C.
A chi ci chiede se dovremo attenderci i primi 40°C stagionali rispondiamo probabilmente sì. Va detto però che i vari modelli propongono soluzioni un pochino diverse: chi accentua il caldo, proponendoci appunto le prime sortite sui 40°C in alcune aree del Sud e delle due Isole Maggiori, chi invece calca meno la mano decretando una minore ingerenza africana e una dipartita ben più rapida della roccaforte anticiclonica. Per sapere chi avrà ragione dovremo attendere ancora qualche giorno.