La tendenza meteo di Santo Stefano vedrà un peggioramento del tempo nelle regioni occidentali italiane, con un cambiamento che si estenderà poi più diffusamente. Infatti giungerà l’attesa perturbazione oceanica verso il nord Paese.
La giornata festiva non vedrà un reale maltempo se non in aree limitate della Sardegna occidentale, della Liguria centro occidentale, Toscana costiera, regioni prealpine della Lombardia.
Nubi e piogge, ma anche neve nei rilievi alpini, comunque si estenderanno nel corso della giornata un po’ a tutto il versante occidentale italiano, e come anticipato, alle restanti regioni prealpine e poi alpine.
La temperatura subirà un graduale calo dei valori massimi, dopo il Natale molto mite che si è realizzato sul nostro Paese.
Per mercoledì, invece, è atteso severo maltempo, infatti la perturbazione, associata alla bassa Pressione, giungeranno ben più incisivamente sull’Italia, con fenomeni che nel corso della giornata potrebbero assumere forte intensità.