Uno sguardo meteo alle prossime settimane: periodo 13 agosto – 09 settembre 2018
Il carattere caotico dell’atmosfera comporta che le previsioni meteorologiche con indicazioni di dettaglio sull’evoluzione del tempo in singole località (previsioni di tipo classico), possano estendersi temporalmente solo a pochi giorni; oltre tale termine la previsione risulta inaffidabile. Le previsioni a lunga scadenza costituiscono l’ultima frontiera della meteorologia nel settore delle previsioni operative. Sono il risultato di una filiera articolata di processi che sono resi possibili grazie all’impiego di potenti calcolatori elettronici, di complessi modelli fisico-matematici che simulano più volte contemporaneamente (ensemble) il comportamento del Sistema atmosfera-oceano, ma anche dell’elaborazione di un massiccio flusso di dati meteo-marini. Infine, l’esperienza e l’interpretazione dell’uomo, in termini meteo-climatologici, gioca un ruolo altrettanto importante. Tuttavia, le previsioni a lungo termine sono molto diverse da quelle di tipo classico, in termini di dettaglio e di affidabilità, in quanto non forniscono l’evoluzione del tempo in singole località e/o in specifici istanti del giorno. Forniscono invece delle indicazioni probabilistiche dell’eventuale scostamento di un parametro meteo, in un determinato periodo, rispetto ai valori medi climatologici. Le previsioni che seguono rappresentano quindi delle tendenze dell’andamento atmosferico atteso e, pertanto, esprimono delle indicazioni di massima di ciò che possiamo ragionevolmente aspettarci nel periodo e nell’area indicata. (Prossima emissione, venerdì 17 Agosto 2018).
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13 – 19 Agosto 2018
Nel corso della prima settimana appare evidente una anomalia negativa del geopotenziale, inizialmente sulle regioni settentrionali, che tende ad essere un po’ più accentuata al centro sud durante la seconda parte del periodo. Il regime pluviometrico si presenta, quindi, al di sopra della media fino a ridosso del ferragosto al settentrione mentre risulta al di sopra della media stessa sulle regioni centrali e meridionali per l’intero arco della settimana. Inoltre, proprio a causa delle precipitazioni presenti, il quadro termico subirà un flessione portandosi al di sotto di ciò che dovremmo aspettarci per la settimana centrale del mese di agosto sulle due isole maggiori e nelle zone interne del centro e del sud. Più elevate le temperature al nord.
20 – 26 Agosto 2018
Nella seconda settimana il flusso perturbato, con l’anomalia di geopotenziale ad esso associata, si presenta basso di latitudine interessando soprattutto le regioni centro meridionali e le isole maggiori. Ciò implica un quadro precipitativo al di sopra della norma, più evidente proprio al centro sud, e temperature più elevate al nord, in media al centro ed al di sotto al meridione.
27 Agosto – 02 Settembre 2018
Nella terza settimana l’anomalia di geopotenziale tende ad essere sempre meno evidente anche se risulterà ancora in grado di apportare precipitazioni al di sopra della media al settentrione. I valori precipitativi non si discosteranno in modo significativo dalla norma sulle regioni centrali e meridionali. Le temperature non sembrano, invece, variare rispetto a quanto climaticamente atteso per gli ultimi giorni agosto ed i primi di settembre.
03 – 09 Settembre 2018
Nell’ultima settimana il campo del geopotenziale non si discosta da quanto potremo aspettarci per la prima decade di settembre. Precipitazioni e quadro termico che tornano nella norma ad eccezione del nord che vedrà un tempo abbastanza secco e temperature superiori rispetto al periodo preso in considerazione.
C.N.M.C.A.
Informazioni elaborate dal Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare e pubblicate sul sito www.meteoam.it.
EMISSIONE venerdì 10/08/2018