METEO SINO AL 17 APRILE 2019, ANALISI E PREVISIONE
Reiterate condizioni meteo instabili continuano a penalizzare l’Italia, a causa della persistenza di un vasto canale depressionario, con un vortice posizionato proprio sulla nostra Penisola. Questo corridoio perturbato verrà ringalluzzito anche da correnti ben più fredde artico continentali, in quella che sarà una configurazione barica più tipica dei mesi invernali.
La situazione appare bloccata, con l’anticiclone che si è spostato ad alte latitudini, favorendo la persistenza di instabilità e maltempo in sede mediterranea. Correnti fredde artiche stanno intanto riportando clima rigido invernale su parte dell’Europa Centro-Settentrionale e si faranno marginalmente sentire anche su parte d’Italia.
Quest’aria così fredda tenderà a mantenere a lungo in vita il vortice ciclonico mediterraneo, determinando anche un progressivo calo delle temperature fino a valori ben al di sotto della media. Ci saranno condizioni ideali per neve a quote più basse sulle Alpi, anche al di sotto dei 1000 metri specie al Nord-Ovest.
METEO QUASI INVERNALE NEL FINE SETTIMANA, A SEGUIRE NOVITA’
L’Italia avrà quindi vivace instabilità atmosferica per tutto il weekend con piogge, rovesci, temporali e neve sulle Alpi fino a quote persino medio-basse. Le precipitazioni saranno più frequenti nelle zone interne e nelle ore diurne, trattandosi principalmente di acquazzoni a sfondo temporalesco.
Questo è il tipico tempo di primavera e le condizioni meteo così movimentate sulla nostra Penisola risultano enfatizzate dal contrasto fra masse d’aria delle alte latitudini e l’aria più mite mediterranea. Sulle aree maggiormente colpite dai fenomeni, le temperature subiranno abbassamenti anche notevoli, ma temporanei.
La configurazione depressionaria sarà alimentata dall’aria fredda artica, con instabilità che si manterrà ancora attiva fino all’inizio della settimana. Successivamente questa circolazione ciclonica sembra poter traslare verso est e in Italia si avrebbe un cambiamento, con una spinta anticiclonica più mite in arrivo dalla Penisola Iberica.
METEO VENERDI’ 12, ALTRI TEMPORALI SOPRATUTTO AL CENTRO-SUD
Avvio giornata nel segno della variabilità, a parte la Sardegna meridionale che risulterà più coinvolta da precipitazioni per effetto di un nuovo ammasso perturbato. A seguire, acquazzoni si ripresenteranno dal tardo mattino su Toscana centro-meridionale, Umbria, Lazio, Abruzzo e gran parte del Sud.
Le precipitazioni andranno a coinvolgere maggiormente aree interne e montuose, compresa la Sicilia, sebbene con sconfinamenti anche in zone litoranee. Tempo meno instabile al Nord, salvo fenomeni al mattino sul Basso Piemonte e qualche rovescio serale sul Nord-Est, specie settori montani. La neve sui rilievi cadrà in genere al di sopra dei 1300/1600 metri.
METEO WEEKEND, ULTERIORI ACQUAZZONI E NEVE A QUOTE PIU’ BASSE
Sabato inizialmente variabilità con qualche precipitazione più probabile sul medio versante adriatico e la Sicilia, poi la solita instabilità aree interne e montuose del Centro-Sud. Un peggioramento tra sera e notte si avrà al Nord-Ovest, per un nuovo vortice ciclonico che andrà a scavarsi sul Mar Ligure a seguito dell’intrusione di aria più fredda dalla Valle del Rodano.
In questo frangente, nella notte tra sabato e domenica, neve fino a quote basse, ben sotto i 1000 metri, è attesa sulle Alpi Occidentali. Nel corso di domenica, l’evoluzione del nuovo vortice produrrà un tempo diffusamente instabile, con l’insorgenza di molti temporali in varie zone della Val Padana, zone interne del Centro-Sud e Sicilia.
ULTERIORE CALO TEMPERATURE, WEEKEND QUASI INVERNALE
Laddove ci saranno maggiori precipitazioni, la colonnina di mercurio calerà in modo più deciso portandosi anche al di sotto delle medie del periodo. Nel weekend si accentuerà il contributo d’aria più fredda, con ulteriore calo termico tanto che al Nord-Ovest potrà nevicare sulle Alpi fino a quote localmente basse. Domenica si dovrebbe avere l’apice di questa circolazione fredda.
ULTERIORI TENDENZE METEO
L’instabilità sarà ancora protagonista per l’inizio di settimana, ancora con correnti fredde settentrionali. Tuttavia l’area ciclonica si porterà verso i Balcani e l’Egeo e si registrerà un progressivo miglioramento ad ovest, preludio ad una graduale espansione anticiclonica che sarà inizialmente insidiata da ulteriori interferenze instabili atlantiche.
Aggiornamenti e monitoraggio evoluzione meteo, 24/24 ore a cura dello Staff
LINK rapido alle PREVISIONI METEO dei capoluoghi di regione d’Italia, oppure vai su CERCA la tua località nel campo form in alto alla pagina: