Nella notte di martedì 21 maggio ora locale, una gigantesca palla di fuoco ha illuminato per qualche secondo i cieli dell’Australia e intasato i centralini dei numeri di emergenza: tutto è accaduto in pochi istanti, poco dopo la mezzanotte.
In quell’esatto frangente un meteorite ha fatto ingresso in atmosfera a una velocità di 11.5 km al secondo, disintegrandosi nella combustione a 31,5 km di altitudine. La scena è stata ripresa anche dalle camere a circuito chiuso dell’elisuperficie dell’ospedale Royal Adelaide Hospital di Adelaide, sul sud Australia.
Le immagini mostrano un piccolo punto di luce tra il bianco ed il verde che si trasforma in pochi istanti in una grande palla di fuoco arancio.La meteora si è disintegrata, ma diversi frammenti si sarebbero schiantati nelle acqua della Grande Baia Australiana.
Prima che questo accadesse, tuttavia, la palla di fuoco ha rilasciato abbastanza energia nel cielo per eguagliare una “piccola bomba nucleare”. Secondo la NASA, la meteora è entrata nell’atmosfera con la forza di 1,6 chilotoni o 1600 tonnellate di tritolo.
La deflagrazione in aria è stata potentissima ed ha generato un piccolo sisma, avvertito solo dagli strumenti, e un boom sonico. I danni sono stati evitati dal fatto che l’esplosione è avvenuta ad un’altezza così significativa in atmosfera.