Tra dicembre e gennaio deboli nevicate interessano la pianura reggiana, degne di nota solo quella del 18 gennaio che accumula 5 cm di neve solo a sud della città e quella del 26-27 dello stesso mese con accumuli di 6 cm tra la città e la fascia collinare.
Occorre attendere la notte tra il 19 e il 20 febbraio per rivedere la neve: 14 cm di accumulo nella fascia pedecollinare e circa 10 in città; intensa fase sciroccale il 21 porta pioggia arancione per la massiccia presenza di polvere sahariana, la neve al suolo si tinge di arancione prima di fondersi completamente.
Tra il 25 e il 26 febbraio inizia la fase nevosa più intensa con 7 cm nella notte ai quali se ne aggiungono 11 nel pomeriggio-sera del 26; segue una leggera spruzzata di neve anche il 27.
Il 28, una intensa circolazione depressionaria si forma sul tirreno e nel suo movimento verso SE attiva venti umidi in quota dai quadranti meridionali e aria fredda al suolo da NE: le condizioni ideali per le nevicate in Emilia.
Nevica dall’alba, la temperatura è sotto lo zero e il manto bianco si accumula rapidamente; la precipitazione aumenta di intensità con il passare delle ore fino ad assumere i connotati di una vera tormenta con raffiche di vento e accumuli di 4 cm/h; nel pomeriggio viene chiuso il tratto emiliano della A1 ormai impraticabile; la neve continua a cadere fino a metà pomeriggio con accumuli superiori ai 40 cm in 11 ore; sulla pianura pedecollinare si raggiunge un manto di circa 50 cm; impossibile mantenere percorribili le strade che risultano necessariamente deserte, fortunatamente è sabato e pochi hanno necessità di usare l’automobile.
Altri 3 cm cadono nella notte ed è di nuovo neve il primo di marzo con altri 12 cm; pausa anticiclonica fino al 6 marzo poi nuova intensa nevicata di 22 cm il giorno 7.
Nonostante la stagione avanzata e le temperature in crescita il suolo rimane coperto di neve fino al 12 marzo e tracce di neve permangono ancora per diversi giorni.
La nevicata del 28/2 è la più abbondante registrata ad Albinea (pianura pedecollinare reggiana, 150 m slm) nel mese di febbraio dal 1968 (inizio rilevazioni), così il febbraio 2004, con 80 cm accumulati, è il più nevoso nel medesimo arco di tempo; la stagione invernale 2003-2004 con accumulo totale di 128 cm, va a posizionarsi al secondo posto dopo l’85/86 (142 cm ) davanti al “mitico” 85/85 ( 114 cm).
Quadro completo delle nevicate dell’inverno 2003-2004 ad Albinea (RE)
10/12 – cm 2
18/1 – cm 5
25/1 – cm 0.5
26-27/1 – cm 6
19-20/2 – cm 14
24/2 – cm 0.5
25-26/2 – cm 7 + 11
27/2 – cm 0.5
28/2 – cm 44
29/2 – cm 3
1/3 – cm 12
7/3 – cm 22
8/3 – cm 0.5
Fonte di informazione: archivio personale