Ormai ci siamo. Ancora qualche giorno e passeremo dall’inverno alla primavera. A dire il vero in quest’ultimo periodo – diciamo pure per gran parte di febbraio – le temperature non hanno avuto alcunché d’invernale se non durante la notte (causa inversioni). Ora che sta transitando una perturbazione nord atlantica tornerà un po’ di freddo ma nulla di particolare. Sicuramente avremo un ritorno verso valori più consoni al periodo.
Ma è interessante capire quel che potrebbe accadere a inizio marzo, perché pare che possa tornare in auge l’Atlantico. Il grande assente dell’autunno, anche dell’inverno. Un Atlantico a tratti freddo, fresco, che potrebbe riportarci piogge importanti e nevicate in montagna. L’attività ciclonica oceanica sembra in grado di inibire le velleità settentrionali dell’Alta delle Azzorre, che quindi non sarebbe in grado di ondulare le correnti d’alta quota andando a pescare aria ancor più fredda artica. Questa, al momento, la soluzione che emerge un po’ su tutti i modelli e ben sintetizzata dal nostro Multimodel.