Ne abbiamo seguito l’evoluzione, vi abbiamo ragguagliato sulle temperature infernali iberiche e sulle tremende proiezioni termiche per l’Europa occidentale. Ne abbiamo evidenziato le fragilità lungo il bordo orientale, fragilità che risultano tutt’ora evidenti a due passi dall’Adriatico.
Ma l’immagine satellitare odierna ci dà modo di ammirarne, affascinati e preoccupati, l’imponenza: ovviamente stiamo parlando dell’Anticiclone Africano. La rielaborazione grafica ci aiuta a individuare l’esatta collocazione del promontorio e soprattutto mostra l’estensione a dir poco eccezionale: dal nord Africa fin sull’Europa settentrionale.
La bolla rovente è collocata tra Marocco, Algeria e Penisola Iberica. La Sardegna, per ovvi motivi di vicinanza geografica, è la prima regione a patire i maggiori effetti del caldo. Ma nei prossimi giorni, a seguito dell’ulteriore espansione a oriente, avremo un maggiore coinvolgimento dell’Italia intera e a quel punto soffriremo un po’ tutti.