Ragioniamo sull’uso dei termini meteo più consoni: Inverno o Primavera? Dobbiamo per forza di cose partire dal presupposto che stiamo parlando di aprile, quindi di Primavera. Sia sul calendario meteorologico, sia sul calendario astronomico. Se ci si ferma a questo ragionamento, correttissimo, l’articolo può anche finire qui.
Ma cerchiamo di non essere così sbrigativi, liquidare la questione in un batter d’occhio non ci si addice. Ragioniamo su altri elementi, proviamo a pensare qual è la nostra percezione delle stagioni. Se fa freddo, freddo da battere i denti, a cosa pensate? Probabilmente all’Inverno, anzi, diciamo sicuramente. Giustamente, verrebbe da aggiungere. Il pensiero sarebbe quello sia che capitasse a gennaio, sia che capitasse ad agosto.
Proviamo a pensare al tempo di oggi o se preferite al tempo degli ultimi 2 mesi. Quando a febbraio cominciarono le prime tiepide giornate di sole cosa pensavate? Probabilmente alla Primavera. Anche in quel caso era un pensiero più che corretto, totalmente giustificabile dalla serie di elementi a disposizione: sole persistente, anomalie termiche positive costanti, assenza di piogge.
Ora provate a pensare ad aprile. Che vi viene in mente? Probabilmente la variabilità atmosferica, fatta di giornate piacevolmente soleggiate alternate a giornate costellate di nubi, piogge e temporali. Questo, forse, il quadretto perfetto di un mese come quello in divenire. Ma non sempre è così, non sempre tutto va nel verso giusto.
Aprile è in grado, lo abbiamo già scritto, di imbizzarrirsi più di marzo. Magari quest’anno si invertiranno i ruoli: marzo mansueto, aprile indomabile. Osservando le mappe di previsione, oltre ad alcune autorevoli proiezioni stagionali, verrebbe proprio da pensare che con Aprile non ci sarà da scherzare. Inizierà col freddo e col maltempo, su questo punto non ci sono quasi più dubbi.
Poi, carte alla mano, la svolta potrebbe condurci verso un periodo estremamente vivace. Potrebbe venire meno l’Alta Pressione, smantellata alla radice. Potrebbero presentarsi svariate perturbazioni diverse delle quali provenienti da nord e in quanto settentrionali cariche di aria fredda. Tornerebbero le piogge, nel vero senso della parola, ma occhio perché potrebbero ripresentarsi anche delle nevicate a bassa quota.
Avrete capito, alla fin fine, che la differenza tra Inverno e Primavera – a questo punto della stagione – è fin troppo sottile. Quindi a voi la risposta, Inverno o Primavera?