Alta Pressione all’infinito? Forse no. Forse c’è ancora un po’ di speranza, forse i modelli fisico-matematici stanno iniziando a fiutare un capovolgimento meteo inatteso.
Se vogliamo dirla tutta non è che sia proprio inatteso. Quante volte abbiamo scritto che marzo potrebbe rivoltarsi come un calzino in un batter d’occhio? Se lo abbiamo scritto un motivo c’è. Non è possibile che un mese statisticamente così turbolento giunga al capolinea senza colpo ferire. Non vogliamo crederci.
Forse non vogliono crederci neppure i centri di calcolo internazionali, magari ci stanno illudendo che qualcosa possa cambiare quando poi non sarà così. Ma com’è che si dice? Meglio non fasciarsi la testa prima di sbatterla.
Ma cos’è che ci stanno suggerendo? Diciamo questo, che il colpo di coda dell’Inverno non è ancora tramontato. O meglio, l’ipotesi non è ancora tramontata. Probabilmente vi sarete stancati di sentirlo nominare e vi capiamo, ci siamo stancati anche noi. Perché prima mettevano freddo nell’ultima settimana di marzo, poi cancellavano tutto proponendoci un’Alta Pressione decisamente primaverile.
Le ultimissime ripropongono il freddo e quel che lascia aperto uno spiraglio aperto è sicuramente il fatto che a crederci sia uno dei modelli fisico matematici più importanti: l’europeo ECMWF. Ricordiamoci che a livello di performance stiamo parlando del miglior strumento a nostra disposizione, poi va detto che il primo a proporci scenari di quel tipo fu l’americano GFS.
A prescindere dai campanilismi, le mappe europee dipingono scenari eclatanti. Un ampio affondo artico, quindi freddo e perturbato, potrebbe avvantaggiarsi di una spinta dell’Alta Pressione dall’Europa occidentale verso nord. Ovviamente ciò spalancherebbe le porte a una situazione meteo climatica di chiaro stampo invernale e quel che più conta è che la nuova collocazione anticiclonica potrebbe funzionare come grimaldello nello scardinare la resistenza di un impianto circolatorio per noi penalizzante (in termini pluviometrici).
Marzo e le sorprese. Ci ripetiamo, sono sorprese che vanno messe in preventivo in questo periodo dell’anno. Va bene l’Alta Pressione, va bene il sole, ma non si può proseguire sulla strada delle anomalie. Prima o poi finiranno e il traguardo sembra avvicinarsi.