CLIMA E METEO: lo scorso trimestre invernale è stato, come detto più volte, il più mite che ci sia stato negli ultimi trent’anni su parte dell’Europa orientale, sulla Finlandia e su quasi tutta la Russia. Probabilmente è stato, su queste zone, il più caldo in assoluto degli ultimi due secoli, da quando cioè si sono iniziati a raccogliere i dati delle temperature.
Le anomalie del trimestre invernale mostrano valori compresi tra +3,5°C e +4,5°C su tutte le zone sopra indicate, ed anche sulle zone più interne dell’Antartide.
L’anomalia termica in Russia è dovuta alla penetrazione delle depressioni atlantiche da ovest che ha impedito il normale raffreddamento invernale di queste zone solitamente interessate da una permanente alta pressione.
Indicativo l’andamento della temperatura media della città di Mosca, dove l’Inverno 2019-20 è stato il più mite dal 1821 ad oggi, con una temperatura di +0,2°C, prima volta nella quale il valore termico medio invernale è stato superiore a zero gradi.
La temperatura media invernale del trentennio di riferimento 1981-2010 è infatti di -6,1°C.
L’inverno più freddo di sempre a Mosca è stato quello del 1892-93, che registrò una temperatura media di -16,8°C, ben 17°C in meno rispetto all’inverno di quest’anno.
Il più freddo del XX Secolo fu invece quello del 1941-42, che ebbe una temperatura media di -15°C.
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