L’Italia in pieno regime primaverile. Il bel tempo e spesso intervallato a rovesci e situazioni temporalesche sparse. Il cielo si mostra diffusamente coperto, soprattutto sulle Regioni centro-settentrionali. E’ un inizio di settimana movimentato.
In Europa
Imperioso vortice depressionario posizionato tra l’Islanda e la Scozia. Il fronte freddo proveniente dall’instancabile Groenlandia si scontra contro un lungo muro frontale caldo azzorriano. Dall’impatto nasce un’ampia coltre nuvolosa che si distende in direzione meridiana lungo tutto l’Oceano Atlantico.
L’arrivo della spinta fredda obbliga l’innalzamento alla superficie calda, con lo scopo di prenderne il posto. Questa azione di forza consente all’alta pressione di estendere il suo raggio di influenza sino ai Paesi che si affacciano sul Mare del Nord, compreso lo Stretto della Manica.
Purtroppo la sulla protezione tende a cessare davanti al muro frontale freddo scandinavo a nord-est ed al nucleo depressionario tirrenico a sud.
Il fronte freddo artico si mostra in estensione e distensione su tutta la zona orientale del Continente. I cumuli maggiori, con associate intense precipitazioni, si manifestano sulla Germania meridionale, Repubblica Ceca e Polonia meridionale.
Il nucleo depressionario italico, invece, si esibisce anche oggi ben radicato sulla nostra Penisola. La sua vacanza italiana è molto prolungata. Oggi il suo cuore insite sulla Sardegna, sede dei maggiori eventi pluviometrici.
In Italia
Nubi alte e stratiformi non causano eventi precipitativi rilevanti sul nord durante questa mattinata. La tendenza è al rafforzamento nuvoloso nel corso della giornata.
I temporali sardi anticipano una situazione molto offuscata ed in estensione su tutto il centro peninsulare.
Parzialmente nuvoloso a sud. Anche in questo settore l’intensificazione nuvolosa è in costante aumento.