Dopo un avvio di ottobre fresco, la situazione si è nettamente ribaltata nell’ultima settimana, per via di un anticiclone di blocco che si è imposto come padrone assoluto in buona parte d’Europa, con massimi effetti sulle nazioni centro-orientali del Continente.
Questa fortezza anticiclonica ha fatto peraltro da blocco al normale spostamento delle perturbazioni verso est, le quali si sono bloccate soprattutto sul Mediterraneo Occidentale apportando eccessivo maltempo in alcune aree tra Francia, Penisola Iberica e parte dell’Italia.
Il mix di correnti caldo umide e sciroccali e la stazionarietà degli ammassi nuvolosi e delle conseguenze precipitazioni hanno determinato quelle alluvioni così gravi che hanno colpito molte zone affacciate sul Mediterraneo, con particolare riferimento a Baleari e Sardegna.
Queste precipitazioni violente sono state enfatizzate dall’eccesso di caldo. La diffusione di temperature sopra la norma appare eclatante dalla cartina relativa alle anomalie termiche rilevate in Europa nell’ultima settimana.
I paesi sull’Europa Centro-Settentrionale hanno fatto registrate anomalie termiche positive settimanali rispetto alle medie anche di 4/6 gradi. Nell’ultimo weekend il termometro ha persino raggiunto i 30 gradi in Francia, mentre tale soglia è stata sfiorata in Germania.