Si è appena concluso un mese d’agosto caldissimo sull’Italia. Il finale del mese rovente ha contribuito ad accentuare ulteriormente le anomalie termiche già elevate. Si attendono i dati ufficiali, per quello che dovrebbe essere uno dei tre mesi di agosto più caldi di sempre. Probabilmente l’agosto 2017 si classificherà come il secondo in assoluto più caldo restando comunque ben dietro a quello straordinario del 2003, ma davanti al 2012. Si fa riferimento ad una serie storica di dati che parte addirittura dal 1800 e che quindi racchiude oltre 200 anni.
Allargando lo sguardo all’intera Europa, possiamo dire che l’agosto del 2017 è stato ben diverso da quello che era stato l’agosto del 2003. Nel caso di 14 anni fa il caldo eccezionale aveva investito pesantemente l’Europa Occidentale, fino al Regno Unito, e in parte le nazioni centrali. Stavolta invece il caldo anomalo ha avuto un asse diverso, protendendosi dal Mediterraneo ai Balcani, Mar Nero, tutta l’Europa dell’Est e parte delle nazioni centrali. L’Italia tuttavia, in entrambi i casi, è stata comunque investita in pieno dalle espansioni sahariane.