Apprendiamo attraverso vari mezzi di stampa (ufficiali) che il 9 Luglio 2015, in sede comunitaria, sarà votata una legge che porrà un veto (censura) alla libera circolazione sul web di fotografie che ritraggono monumenti e molti edifici.
Ore 8:50. Taluni ci scrivono che questa è una bufala, ma l’articolo che riporta la notizia è presente sul sito web di Repubblica, Panorama, altri. Orbene, essendo una notizia di una gravità unica del genere, serve chiarezza, e c’è da augurarsi che anche il mio piccolo gesto serva a qualcosa.
Per pubblicare una foto sui social network o qualsiasi pagina web, dovrete chiedere delle autorizzazioni e probabilmente si pagheranno dei diritti d’autore.
Questo è un problema sociale, che interessa tutti, e che rivoluzionerà le nostre abitudini, ci toglierà la libertà di espressione.
Se passerà questa legge sarà vietato pubblicare la foto del Colosseo sotto la neve, del Duomo di Milano, così pure anche di palazzi e a questo punto parecchi orizzonti cittadini e laddove vi siano Chiese o qualsiasi opera d’arte. E l’Italia è un’opera d’arte a cielo aperto.
Il divieto sarà europeo, perciò sarà vietato pubblicare foto di qualsiasi edificio di interesse presente nella Comunità Europea.
Questa comunicazione non è di natura politica, bensì intende mettervi a conoscenza, come già stanno facendo, ma troppo in secondo piano, di questo epocale cambiamento, che se sarà abrogato, censurerà Internet severamente e tutti gli europei.
Noi come cittadini europei, ma sopratutto italiani, ci opponiamo a questa gravissima proposta di legge.
Mi domando, con tutti i problemi che ci sono in Europa, dovremmo anche preoccuparci di una così grave minaccia della LIBERTA’ di espressione?
Come persona mi sento scioccato da questa proposta e da tutte quelle che periodicamente passano nei palazzi del potere per imporci modi di comportamento che limitano la nostra LIBERTA’.