Quello che ci lascia abbastanza stupiti è l’evoluzione improvvisa di Wilma, passato in poco tempo da tempesta tropicale ad Uragano di 1° categoria fino alla condizione attuale che lo vede classificato secondo la scala Saffir-Simpson come uragano di 5° categoria!
Attualmente il centro del sistema si trova alla Latitudine 17° nord, longitudine 82,2° ovest a circa 270km a sud-sudovest di Gran Cayman e a 640km a sudest dell’isola di Cozumel(Messico). Si muove con direttrice Ovest Nord-Ovest alla velocità di 13km orari circa e attualmente vengono registrati venti fino a 280km orari con una pressione minima registrata di 892 hPa. E’ la pressione più bassa osservata in questo anno 2005 equivalente a quella dell’uragano del “Labor Day” che colpì le Florida Keys nel 1935.
Sono attivi warning con effetti da tempesta tropicale in Honduras, Nicaragua e nelle isole Cayman. Allerte invece per l’arrivo dell’uragano sono emesse su tutta la costa est dello Yucatan e su Cuba nelle provincia di Matanzas e nell’isola di Youth. In queste zone è atteso l’arrivo dell’uragano fra circa 36 ore.
Attualmente il centro uragani di Miami ipotizza che il sistema possa mantenersi con questa intensità fino al passaggio fra il Messico e Cuba. Successivamente è previsto un cambio di traettoria che dovrebbe portare l’uragano verso le Florida Keys e la penisola della Florida tra 72-96 ore con un’intensità leggermente inferiore (categoria 3 o 2 ipotizzata).
C’è da considerare che questa volta, come altre volte quest’anno, questi sistemi tropicali all’avvicinarsi al Golfo del Messico sono sempre stati sottostimati rispetto alla loro reale evoluzione. Rimane quindi sempre da monitorare la situazione ora per ora per valutare eventuali variazioni di intensità. Wilma è diventato il 3° uragano di 5° categoria (la massima) in questa stagione per quel che riguarda la costa Atlantica, evento straordinario considerando pure la formazione di altri 2 uragani (Dennis e Emily) arrivati alla ragguardevole intensità di 4° categoria.