Come era nelle attese, le temperature della parte centro settentrionale scandinava, e della Russia europea, sono decisamente calate, portandosi anche su valori minimi a due cifre, nel corso della notte appena passata.
La causa naturale di questo imponente calo termico, è stata la posizione decisamente settentrionale dell’Anticiclone delle Azzorre, che ha favorito le discese di fredde depressioni artiche da nord ovest in direzione della Scandinavia centrale, e, successivamente, della Russia europea fino quasi al Mar Nero.
Le conseguenze sono state visibili anzitutto con alcune copiose nevicate, poi con il calo termico, particolarmente sensibile la scorsa notte, ove si sono viste, come detto, le prime minime a due cifre.
In Finlandia la temperatura minima più bassa è stata raggiunta a Salla, con -16,5°C, seguita dai -15,2°C di Muonio, e dai -14,6°C di Kevo.
Si tratta, come detto, di temperature molto basse: i -14,0°C misurati stamani a Sodankyla, rappresentano un valore tipico del mese di Dicembre, mentre in questo periodo si dovrebbero misurare solo 6-7°C sotto lo zero.
Sulla stessa Sodankyla sta al momento nevicando, anche se al suolo è presente solo 1 cm di neve.
La capitale Helsinki è scesa ad un notevole valore, per la prima decade di novembre, di -9,5°C, quasi dieci gradi in meno della norma per questo periodo.
Anche in Russia è arrivata l’aria fredda, con minime diffuse di 5-8°C sotto lo zero sulla parte settentrionale e centrale.
A Mosca la temperatura minima della notte è stata di -4°C, e sta nevicando debolmente oramai da due giorni, anche se lo spessore nevoso resta sempre attorno al cm.
Primi freddi anche in Ucraina, in quanto il flusso d’aria fredda, come detto, si è diretto verso il Mar Nero.
Stanotte la temperatura è scesa a -2,5°C a Rivne, ed a -1,5°C a Kiev.
E’ possibile che il gelo possa intensificarsi nei prossimi giorni, grazie anche alla copertura nevosa al suolo.
Questo periodo dell’anno è importantissimo per la formazione del freddo sulla Russia europea, vero “serbatoio” delle incursioni fredde sulla nostra Penisola.
Nei prossimi giorni potrebbero verificarsi nevicate anche sull’Est europeo, in paesi come Polonia, Slovacchia, Austria e Romania.