Negli ultimi giorni, l’Italia ha vissuto un periodo prolungato di caldo intenso, principalmente a causa dell’influsso dell’anticiclone africano, che ha portato a temperature significativamente superiori alle medie stagionali. Tuttavia, un notevole cambiamento è previsto per il prossimo fine settimana.
Un ciclone originatosi dal Nord Europa farà irruzione nel territorio italiano, provocando rilevanti cambiamenti meteorologici con temporali e un notevole rinfresco delle temperature.
A partire da giovedì e venerdì, si avvertiranno i primi segni di peggioramento, specialmente nelle regioni alpine e prealpine. Tuttavia, ulteriori segnali di cambiamento saranno osservabili nella giornata di sabato 22 giugno, quando i rovesci temporaleschi aumenteranno di intensità e frequenza, coinvolgendo non solo le Alpi, ma anche alcune aree della Pianura Padana in modo irregolare.
Il culmine di questo peggioramento si verificherà domenica 23 giugno, con il rischio di temporali violenti e grandinate che potrebbero interessare diverse regioni del Nord e alcune aree del Centro, in particolare lungo la dorsale appenninica. Le zone più suscettibili nel Nord Italia sembrano essere il Piemonte, la Lombardia, il Trentino Alto Adige e il Veneto occidentale, dove è possibile che si formino intense celle temporalesche capaci di scatenare forti rovesci e nubifragi, accompagnati da improvvise raffiche di vento e grandine.
Questo atteso peggioramento meteorologico causerà un brusco calo delle temperature, riportandole a valori più consoni alla stagione, dopo l’eccezionale caldo di matrice africana dei giorni precedenti.
Successivamente, l’anticiclone africano subirà un ulteriore indebolimento, aprendo la strada a una fase meteorologicamente turbolenta all’inizio della prossima settimana, che non risparmierà neppure il Centro-Sud Italia. Si attendono altri temporali intensi, venti forti e un crollo termico anche in queste aree.