Giornata spettacolare lunedì 3 febbraio nel sudest della Thailandia, con numerosi record di freddo battuti.
Oltre ad Hat Yai che ha migliorato il suo record portandolo a 15,8°C (ma ci sono dubbi sui valori rilevati in questa stazione), due stazioni importanti hanno fatto segnare il più basso valore termico della loro storia climatologica.
Nakhon Sri Thammarat ha raggiunto i 15,5°C in una delle due sue stazioni, battendo nettamente il record cittadino di 17,1°C del gennaio 1955.
Koh Samui (nella foto da wikipedia), l’isola dove il freddo non arriva mai, ha raggiunto la spettacolare minima di 17,8°C all’aeroporto, che si trova su una collinetta in mezzo all’isola, distruggendo il record di 18,6°C del gennaio 1976. L’aeroporto esiste dal 1968, prima però esistevano rilevazioni fatte nelle zone costiere dell’isola e in vari decenni di misure non si era mai scesi sotto i 19°C.
Intanto Kota Bharu, in Malesia, è scesa a 17,8°C, il valore più basso da decenni, ma non record, visto che ai tempi in cui la Malesia era colonia inglese si era scesi fino a 16,7°C.