È sempre sorprendente constatare quale stabilità abbia la temperatura al Polo Sud geografico durante la stagione estiva. Quasi non esiste altro luogo al mondo dove, nell’arco delle 24 ore, l’escursione termica possa appiattirsi come alla base americana Amundsen-Scott, dove il 6 dicembre i sensori si sono mossi fra una minima di -32,7 °C e una massima di -32,0 °C (*).
In condizioni atmosferiche non perturbate, con vento costante e pressione in aumento (il 6 dicembre 675,5 hPa alle 0000 UTC e 680,3 hPa alle 2400 UTC), l’uniformità della radiazione solare data dall’altezza fissa dell’astro sull’orizzonte produce condizioni assolutamente singolari.
Con l’avvicinarsi del solstizio, la temperatura media cresce e, per inerzia termica, prolunga la parabola ascendente sino ai primi giorni di gennaio. L’evoluzione di tale parametro si può cogliere dal quadro settimanale sottostante, che riepiloga la normale 1958-2002 fra l’1 dicembre e il 4 gennaio:
1-7 -31,1 °C
8-14 -28,8 °C
15-21 -27,1 °C
22-28 -26,1 °C
29-4 -25,7 °C
Come si noterà, la risalita è notevole, ma già fra il 3 e il 4 gennaio si verifica l’inversione di tendenza. A margine si può aggiungere che nella prima settimana del dicembre 2007 la media si è assestata a -32,0 °C quindi lievemente al di sotto della normale. Il 5 dicembre invece, la massima ha raggiunto i -30,1 °C sfiorando un limite che non si supera dal 5 febbraio (-28,7 °C la massima di quel giorno).
La persistenza di valori al di sotto dei -30 °C che si sta registrando è ritardata rispetto all’andamento standard, poiché mediamente il superamento della soglia avviene il 3 dicembre. Anche nel confronto con la data del primo superamento negli ultimi otto anni, come si rileva dal riepilogo successivo, il 2007 appare anomalo:
18 novembre 2006 -28,4 °C
10 ottobre 2005 -28,8 °C
30 novembre 2004 -29,3 °C
2 dicembre 2003 -26,6 °C
30 ottobre 2002 -25,1 °C
3 novembre 2001 -29,4 °C
19 novembre 2000 -25,9 °C
16 dicembre 1999 -27,5 °C
Occorre dunque tornare al 1999 per ritrovare un superamento più tardo. Per la cronaca, quell’anno l’ultimo valore inferiore ai -30 °C prima della stagione invernale si registrò il 4 febbraio (-22,9 °C): un intervallo di 314 giorni quindi, senza che il termometro tornasse al di sopra di tale limite, contro i 305 giorni già fatti segnare nel 2007.
(*) In verità, alle alte quote montane si verificano rare, ma analoghe escursioni giornaliere, soprattutto in caso di irruzioni fredde e successiva stabilizzazione termica della massa d’aria. Accadde, per esempio, il 25 gennaio 2005 sulla vetta del Monte Rosa, quando la temperatura oscillò fra una minima di -37,3 °C e una massima di -36,1 °C. Ma, tenuto conto che al Polo Sud l’evento non è sporadico, va anche sottolineato come, dal punto di vista geografico e astronomico, i due casi siano fra loro molto diversi.