Heyuan, nella provincia Guandong, sudest della Cina, ha ricevuto 111 mm venerdì 3 giugno. Più a ovest, Liuzhou 105 mm. Nello stesso giorno, molta pioggia anche a Hong Kong: 48 mm. Anche giovedì molte zone del sudest cinese erano state battute da forti piogge. Nella provincia dello Jiangxi, Xunwu aveva ricevuto 142 mm in 12 ore.
Almeno 5 persone sono morte per effetto dell’ondata di calore che ha interessato il Nepal. La capitale del paese, Katmandu, ha registrato la temperatura più elevata da 11 anni a questa parte, raggiungendo i 35°C il 1° giugno. Le più meridionali città di Hetauda, Birgunj e Janakpur hanno toccato i 43°C, temperatura che ha reso molto problematiche le attività lavorative. I meteorologi locali hanno confermato che mercoledì è stata la giornata più calda dal 1994 nel paese. Katmandu ha praticamente uguagliato il valore registrato il 4 maggio di quell’anno, un 35,2°C che costituisce il limite assoluto per la città, che si trova a 1300 metri. Si prevede che il caldo continui ancora e che permangano anche le condizioni di tempo asciutto, almeno fino alla terza settimana di giugno. Intorno al 20 del mese è infatti previsto l’inizio delle piogge monsoniche, mentre fino ad allora solo brevi acquazzoni rinfrescheranno le zone montuose e collinari, probabilmente non le pianure.
Torniamo sulle piogge che hanno investito, torrenziali, le isole Andamane, nel Golfo del Bengala orientale. A Port Blair, sono stati registrati 241 mm tra lunedì mattina e venerdì sera.
La settimana ha visto cadere molta pioggia sulle isole Ryukyu, appartenenti al Giappone. Sull’isola Amami O Shima, per esempio, sono caduti 132 mm in meno di 48 ore, tra mercoledì notte e venerdì sera, ora locale, alla stazione meteo di Naze.
Alcune massime registrate in Pakistan venerdì 3 giugno: Nawabshah 48,0°C, Pad Idan 47,0°C, Jacobabad 46,2°C, Sibi 46,3°C. Anche gran parte dell’India è ancora sotto una cappa di calore, con temperature superiori alle medie del periodo. Venerdì 3 giugno Nagpur, per esempio, ha superato i 46°C, mentre la media delle massime della prima decade di giugno è 40°C.
I residenti di Lubbock, in Texas, hanno subito danni seri per una grandinata lo scorso venerdì 3 giugno. Molti sono stati i cittadini svegliati dal rumore della grandine che cadeva, quando la tempesta è iniziata, verso le 5.30 del mattino, ora locale. Il tutto è durato poco più di una decina di minuti, ma sono stati sufficienti per procurare danni notevoli tanto in città quanto nella campagna circostante. Molte le auto seriamente danneggiate, gli alberi defogliati, i campi allagati e le strade invase dalla mistura di acqua e grandine. Alcuni testimoni hanno dichiarato che i chicchi di grandine più grossi avevano le dimensioni di palle da golf. Il caos mattutino nelle comunicazioni ha impedito a molti di recarsi al lavoro, aggravando la situazione di sostanziale paralisi delle attività produttive.
Forti rovesci e temporali hanno investito la parte ovest di Cuba da mercoledì a venerdì scorsi. A La Fe, sull’isola Juventud, sono caduti 157 mm in 48 ore, tra le mattine di mercoledì e venerdì, ora locale. Segnaliamo anche i 152 mm, in poco più di 48 ore, a Playa Giron, dei quali 122 in 24 ore.
Giovedì 2 giugno la città di Torreon, nel Messico centro-settentrionale, ha raggiunto una temperatura di quasi 43°C, circa 6°C più della media delle massime della prima decade di giugno.
Rovesci intensi, accompagnati da vento a raffiche, associati a una “tropical wave”, hanno interessato giovedì notte Saint Lucia, una delle Windward Islands, nei Caraibi. Nell’estremo sud, raffiche a oltre 50 miglia orarie sono state registrate all’aeroporto Hewanorra, presso Vieux Fort.
Intense piogge venerdì 3 giugno in Uruguay. Registrati 102 mm a Rocha e 89 a Durazno.
Venerdì 3 giugno sono stati registrati 55 mm di pioggia a Dori, nel nord del Burkina (62 mm la media mensile), 25 a San, nel Mali meridionale (media di giugno 100 mm), 31 a Gaya, nel Niger meridionale (120 mm la media mensile). Nella regione del Sahel, in cui si trovano le città citate, giugno è il primo mese della stagione delle piogge.
3 giugno con piogge insolite in Libia. Alcuni accumuli sulle 24 ore: Sebha 11 mm, Gialo e Cufra 12. A Sebha la media annua è 9 mm, quella di giugno 0,3 mm. Anche a Gialo la media annua è 9 mm e quella di giugno … 0,0 mm. A Kufra addirittura la media annua è 1,7 mm e quella di giugno ancora 0,0 mm. Sempre in Libia, caduti il 4 giugno 12 mm anche a Hon, ma questa rispetto alle altre è una località piovosa, con … 29 mm/anno, di cui solo 0,3 comunque in giugno.