L’alta pressione, dopo aver dominato in lungo ed in largo per tutta la scorsa settimana, ora si è fatta da parte arretrando i propri massimi barici verso la Groenlandia e spalancando la porta ad un fronte d’aria artica che ha portato le temperature in picchiata e qualche rovescio di neve a nord anche su Tromso. Dopo la calura eccezionale, il ritorno a condizioni meteo più normali ha significato un vigoroso crollo delle temperature.
I valori più elevati quest’oggi non sono andati oltre i 17 gradi e ad Oslo non si sono superati i 14°, contro i quasi 30° registrati il 25 maggio. Basti pensare che alla fine della scorsa settimana si erano misurate temperature persino oltre i 20 gradi in alcune località della Norvegia, con la punta massima di +31.1°C a Gvarv, a soli due decimi dal record nazionale di temperatura più alta assoluta di +31.3°C mai registrata a maggio, nel lontano 1908. In basso un’immagine suggestiva dalla contea di Hedmark Fylke.