Il ciclone tropicale Nathan è tornato sui suoi passi ricolpendo il nord del Queensland una settimana dopo il primo passaggio, causando un nuovo record di velocità del vento a Cooktown con 85 km/h dopo quello registrato il 14 marzo durante il primo transito. Nella piccola città del Queensland ci sono stati danni a tetti e strutture leggere. I venti più intensi, con raffiche fino a circa 200 km/h, hanno colpito fortunatamente zone non popolate.
Ma nel Queensland il 20 marzo è stata una giornata storica anche per il caldo, con decine di record mensili demoliti, molti di stazioni con pochi anni di vita, ma alcuni anche di stazioni con oltre 100 anni di dati, come il caso di Richmond Post Office che con 42,4°C ha battuto i 42,3°C registrati nel 1923! Tanti altri record erano stati stabiliti soltanto il giorno prima!
In termini assoluti aveva fatto ancora più caldo il 19 marzo, con i 46,5°C registrati a Birdsville, anche questo nuovo record mensile che supera nettamente i 45°C dell’8 marzo 1982.
Notevolissimo anche il record di Bollon Mary con 43,2°C (precedente 41,7°C nel 1985, stazione con 57 anni di dati) e ancor più quello di Charleville aeroporto (stazione con 71 anni di dati) che con 43,3°C ha superato di due gradi il precedente stabilito… il giorno prima! Prima di quest’anno il record di marzo era di 40,7°C stabilito nel 2009.
I record di caldo non si sono limitati al Queensland, parecchi il 20 marzo sono stati battuti anche nel Nuovo Galles del Sud, tra cui spicca quello di Mungindi (stazione con mezzo secolo di dati) che con 42,9°C ha battuto il precedente di 41,2°C stabilito nel 1998.
Il 19 marzo nuovo record mensile anche a Moomba nell’Australia Meridionale, che con 45,4°C ha superato di due decimi il precedente.
Caldo, cicloni ed anche super temporali. Nel Nuovo Galles del Sud una terrificante grandinata, con chicchi oltre i 5 cm di diametro, si è abbattuta nella zona di Narrabri.