E’ l’ora della California, ad affrontare una pesante ondata di maltempo, causata dall’arrivo, dall’Oceano Pacifico, di una profonda depressione, del valore barico di 978 hPa, che è arrivata questa mattina sulle coste con un notevole carico di precipitazioni.
Le isoterme, trattandosi di aria oceanica, non sono particolarmente basse, attorno ai -2°C ad 850 hPa lungo la catena interna, tuttavia sono sufficienti per determinare forti precipitazioni nevose su tutte le alture.
Nevica infatti a Bishop, a 1256 metri di altezza, all’aeroporto di Reno, (1245 metri di quota), ed a Sandberg, a 1345 metri nei pressi di Los Angeles.
Ma più importante da segnalare sono le precipitazioni che stanno verificandosi attualmente nel cuore dei deserti meridionali, su zone come Mercury e Las Vegas, nel deserto del Nevada..
Dal punto di vista termico, la stagione invernale del Sud ovest statunitense è stata piuttosto rigida: gli scarti termici sul periodo trimestrale sono al momento di -1,6°C a San Diego, -0,4°C a Las Vegas, -0,6°C a Los Angeles, -1,1°C a Bishop, e -2,0°C sulla nota località sciistica di Salt Lake City, nello Utah.
Inverno freddo anche in Colorado, dove lo scarto trimestrale è di -0,5°C all’aeroporto di Denver, ma addirittura di -4,0°C ad Alamosa, località nota soprattutto per le sue temperature minime estreme (quest’anno toccate punte di -35°C in Gennaio).
Per le piogge, Los Angeles mostra al momento 218 mm complessivi trimestrali, con un surplus di 33 mm sulla norma (senza contare le precipitazioni che cadranno in questi giorni), mentre Las Vegas ha un totale di 53 mm, quasi il doppio della norma (anche qui non considerando le piogge di queste ore).
Notevole la località desertica di Winnemucca, nel Nevada, ove sono caduti 163 mm di pioggia, nel trimeste, più del triplo del normale, mentre anche Salt Lake City, oltre al freddo, ha visto quest’anno anche tanta neve, con un surplus pluviometrico invernale di 69,4 mm.
Anche in Colorado precipitazioni superiori alla norma, con 55,6 mm totali ad Alamosa, contro una norma di soli 14 mm in una località pressoché desertica, penalizzata dal blocco delle correnti occidentali da parte della Catena delle Montagne Rocciose.