Impossibile dire come proseguirà l’inverno sul Plateau Antartico ma, per quanto riguarda l’inizio di luglio, sembra che il trend di giugno non abbia subito variazioni, con temperature al di sotto delle medie. In questi primi giorni (fino alle 1200 UTC del 4 luglio) il quadro delle temperature è il seguente (tra parentesi, la norma climatica mensile):
Vostok -71,5 °C (-66,9 °C)
Polo Sud -61,1 °C (-60,1 °C)
Evidente, in particolare, lo scostamento di Vostok, dove la minima del giorno 4 è scesa a -77,4 °C. Quel che si coglie nell’andamento termico, è la mancanza delle classiche avvezioni da nord che, distruggendo lo strato di inversione al suolo, determinano ripentine risalite dei valori. Scorrendo i dati sinottici di Vostok invece, è dal 28 maggio che non si va oltre i -60 °C, mentre per ritrovare una temperatura superiore ai -50 °C bisogna tornare al 10 aprile.
Il permanere di tali condizioni può favorire punte minime molto basse, ma la cosa non accade mai in maniera automatica, poiché è necessario che si realizzino una serie di fattori concomitanti, tali da permettere all’inversione termica di stabilizzarsi per alcuni giorni. L’esempio seguente riguarda la base americana Amundsen-Scott, al Polo Sud geografico. Il giugno 1982 si aprì con temperature massime relativamente elevate: il giorno 4 si toccarono i -39,3 °C; tale situazione si protrasse sino al 12. Tuttavia, a partire dal 9 giugno, la pressione, dopo aver toccato i 690,8 mb, cominciò a diminuire, portandosi a 673,3 mb il giorno 12. La copertura nuvolosa, totale fra il 7 e l’11 giugno, il 12 giugno si ridusse a 3/10 e quel giorno la temperatura, che nel valore massimo aveva toccato i -44,7 °C, scese repentinamente a -63,0 °C. Nella settimana seguente lo stato del cielo si mantenne prevalentemente sereno, tranne il 15 e il 19 giugno, con minime che passarono da -73,9 °C (13 giugno) a -77,8 °C (18 giugno), mentre la pressione, in continua diminuzione, toccava i 658,1 mb. Col ritorno del cielo sereno, ecco cosa accadde (secondo valore, temperatura massima):
20 giugno 654,8 mb -72,5 °C -78,0 °C
21 giugno 650,2 mb -75,5 °C -80,1 °C
22 giugno 655,2 mb -79,2 °C -82,2 °C
23 giugno 663,5 mb -61,7 °C -82,8 °C
Analogo andamento si scopre nel rapporto meteorologico che accompagnò il record mondiale di Vostok, l’anno seguente (rapporto che si può leggere in www.meteogiornale.it/news/read.php?id=9162). Nel 2008 però, a medie decisamente inferiori alla norma come quelle già documentate per giugno (si veda www.meteogiornale.it/news/read.php?id=18208), non sono corrisposte minime particolarmente pronunciate: Vostok ha raggiunto i -79,6 °C (16 giugno), mentre il Polo Sud -71,4 °C (23 giugno). Ma, come si diceva all’inizio, impossibile sapere quel che accadrà nelle prossime settimane.