Un’intensa depressione nord oceanica sta interessando tutta la zona costiera dell’Alaska, ove i venti soffiano forti, sfiorando velocità di 60-70 kmh, tra Cold Bay e l’Isola di Middleton.
Il vortice intensissimo raggiunge i 970 hPa con il suo minimo posizionato appena a sud dell’Alaska.
Esso determina, tuttavia, intense precipitazioni lungo la costa canadese occidentale, e sul Nord della California, ed anche un richiamo di aria artica freddissima tra l’Alaska e lo Yukon canadese.
Le temperature minime hanno toccato i -34°C a Fort Yukon, -36,7°C a Bettles, e -32,2°C a Fairbanks, nelle zone interne alaskiane.
Sulla costa va un po’ meglio, si fa per dire, con valori compresi tra -11° e -16,1°C (misurata ad Anchorage).
Tutto il freddo è supportato da valori termici in quota di tutto rilievo (-30°C ad 850 hPa).
Tale freddo precoce va segnalato, in quanto si tratta di valori termici che sono al di sotto della norma tra i 15 ed i 20°C, in quanto siamo ancora a metà novembre, mentre la stagione sembra anticipata di un paio di mesi.
Tale gelo contrasta con il caldo presente in Europa: è giunta, infatti, l’ondata prevista sulla Germania, che ieri ha fatto registrare ben +20,8°C a Karlsruhe.