Una intensa perturbazione ha portato piogge torrenziali nel nordest della Corea del Sud tra domenica e lunedì. A Kangnung, in Corea del Sud, sono caduti 309 mm in 36 ore, tra domenica mattina e lunedì sera, ora locale. Oltre il 38° parallelo, quindi in Corea del Nord, 276 mm a Changjon.
Nel Pacifico Meridionale il ciclone tropicale Xavier ha interessato l’arcipelago-stato delle Vanuatu. Lunedì mattina soffiavano venti fino a 100 miglia orarie intorno a un occhio situato 330 miglia a nord di Port-Vila, sull’isola Efate, appunto nelle Vanuatu. La tempesta si muoveva verso sud a 6 miglia orarie. Xavier si sposterà verso sud, secondo le previsioni, sino a mercoledì, continuando a interessare le Vanuatu, raggiungendo il picco massimo di intensità martedì 24 alle 12 GMT, quando sarà di categoria 3, con venti fino a 115 miglia orarie. Nell’isola di Vanua Lava, una delle più settentrionali dell’arcipelago, sono già caduti 156 mm in 60 ore, da venerdì sera a lunedì mattina.
L’uragano Paul è invece in azione nella parte est del Pacifico Settentrionale, a non grande distanza dalla costa messicana. Lunedì mattina l’uragano era classificato di categoria 2, con venti sostenuti fino a 100 miglia orarie, centrato 450 miglia a sud-sudovest di Cabo San Lucas, Messico, e diretto verso nord-nordovest a 5 miglia orarie. Secondo le previsioni, Paul, dirigendosi verso nordest, passerà presso l’estremità meridionale della Baja California tra martedì sera e martedì notte, facendo poi landfall nello stato di Sinaloa, come “tropical storm”, mercoledì.
33,4°C la temperatura massima di Tripoli, sulla costa mediterranea della Libia, domenica 22 ottobre.
Oltre 125 mm di pioggia sono caduti a Lisbona, capitale del Portogallo, da lunedì 16 a lunedì 23 ottobre. Si tratta di un quantitativo decisamente anomalo per la capitale lusitana, che mediamente registra in ottobre 61 mm di pioggia. Domenica 22 ottobre è stata una giornata particolarmente piovosa non solo nella capitale ma in quasi tutto il Portogallo. Fra gli accumuli più significativi, riferiti alle 24 ore: Castelo Branco 73 mm, Beja 58, Viseu 57, Lisbona 48.
Ancora molto basse le minime di domenica 22 ottobre nel nord Europa. Queste alcune minime in Norvegia e Svezia: Kautokeino -14,6°C, Pajala -15,1°C, Jokkmokk -13,5°C, Karesuando -11,0°C. In Finlandia Muonio -15,0°C, Kevo -12,9°C. Il giorno successivo, lunedì 23, queste le minime, sempre in °C, nelle stesse località: Kautokeino -10,9°, Pajala e Jokkmokk -15,4°, Karesuando -12,3°, Muonio -17,0°, Kevo -12,9°. Sempre lunedì, in Finlandia spiccano anche i -17,0°C di Salla e i -13,3°C di Rovaniemi.
Domenica 22 ottobre, Ojmjakon, il villaggio siberiano “polo del freddo”, ha raggiunto i -31,9°C. Nel settore europeo della Russia, segnaliamo -18,0°C a Vorkuta, coperta da 24 cm di neve.