Giovedì 28 febbraio il “grande freddo”, in Europa, era limitato alla Lapponia. Nel settore finlandese, -29,0°C la minima di Kevo, -27,8°C quella di Ivalo. In Norvegia, oltre al -24,8°C registrato a Kautokeino, importante villaggio sami, spicca il valore di -22,6°C registrato all’aeroporto di Kirkenes, la cittadina situata nel nordest del Paese, al confine con la Russia, capolinea del mitico traghetto “Hurtigruten”.
Nubifragi nel settore centrale del Sud America tra mercoledì e la notte successiva. Nel Paraguay orientale, rovesci e temporali hanno scaricato, tra le 12 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì, 138 mm a Caazapa e 82 a Pedro Juan Caballero. Nel nordest dell’Argentina, nello stesso periodo, 82 mm a Paso de Los Libres. Tra le 18 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì, 140 mm all’aeroporto Ezeiza di Buenos Aires, la maggior parte dei quali tra le 12 e le 18 GMT (mattina in Argentina).
Una tempesta di vento ha spazzato il Sahara algerino tra martedì e mercoledì. A Timimoun, il vento ha soffiato fino a 65 km/h martedì, con la visibilità scesa fino a 100 metri. Mercoledì si è avuto il “picco”, con vento fino a 74 km/h a mezzogiorno. Vento forte con sabbia e polvere turbinanti anche ad Adrar, con vento fino a 78 km/h martedì e a 85 km/h mercoledì, anche qui con visibilità scesa fino a 100 metri. Il vento è stato causato da una bassa pressione giunta in Africa Occidentale dall’Atlantico. Non di rado, queste depressioni si spostano attraverso il Sahara portandovi forte vento e nubi, ma poca pioggia, a volta addirittura del tutto assente.
Negli ultimi giorni le temperature pomeridiane hanno superato diffusamente i 32°/33°C tra il sud e l’ovest dell’India ma anche nel sudest del Pakistan. Giovedì il caldo è stato notevole soprattutto lungo le coste indiane sul Mare Arabico. Mumbai (nota anche come Bombay) ha raggiunto una temperatura massima di 37,6°C, la stessa raggiunta a Ratnagiri. 29,6°C la media delle massime di febbraio a Mumbai. In India occidentale, 35,2°C di massima a Bikaner, contro una media di febbraio di 25,5°C. Nel sud del Pakistan, massime 36,5°C a Hyderabad, 8,4° al di sopra delle media delle massime di febbraio. 36,5°C anche a Nawabshah, dove la media delle massime di febbraio è 27,1°C.
Alluvioni, frane e smottamenti continuano a creare vittime nelle Filippine devastate dal maltempo, soprattutto nella parte orientale, nelle ultime due settimane. Almeno 45 i morti e 8 i dispersi. Duramente colpita soprattutto l’isola di Samar, sulla quale è situata Borongan, dove tra le 18 GMT di mercoledì e la stessa ora di giovedì sono caduti 207 mm di pioggia e 576 mm nelle ultime 96 ore. Tornando alle 24 ore comprese tra le 18 GMT di mercoledì e giovedì, da segnalare i 234 mm di Daet e i 123 di Alabat.
Settantadue ore di pioggia, tra il mezzogiorno di domenica e quello di mercoledì, hanno scaricato 226 mm a Sola, sull’isola Vanua Lava, una delle Vanuatu settentrionali, arcipelago-stato del Pacifico Meridionale.
41,5°C la temperatura massima di Perth, in Australia Occidentale, giovedì 28 febbraio. La città, la più grande dell’occidente australiano, in genere è rinfrescata, in inverno, dalle brezze oceaniche, ma quando la situazione barica favorisce lo spirare di ventri caldi e secchi provenienti dall’entroterra, come appunto giovedì (14% di umidità e vento da nordest a 20 km/h al momento della temperatura massima) la temperatura si impenna.