Anche se la nostra Penisola ed il Mediterraneo stanno passando attraverso una moderata ondata di caldo, il nostro Emisfero Boreale sta subendo alcuni attacchi di freddo precoce, che si stanno verificando sia sull’Asia Settentrionale, sia sull’America del Nord.
Abbiamo già parlato del freddo in avanzata sul Continente europeo, grazie all’azione di blocco dell’Anticiclone posto tra la Scandinavia e l?Islanda: questa mattina, 12 agosto, il radiosondaggio di Pechora, sulla Russia europea, segnala +3°C a 1392 metri di quota, ed è il primo sotto zero al livello
della 850 hPa misurato nella incipiente stagione invernale nord europea.
Ma anche sul Nord America non si scherza.
In questo caso, abbiamo la presenza di un saldo anticiclone caldo che si è installato sulla parte occidentale del Continente: l?aeroporto di Kelowna, nella British Columbia, misura una temperatura di +23°C a 1550 metri di quota.
Come capita sempre in occasione di blocchi anticiclonici sul Pacifico, dal Canada orientale una depressione fredda trascina aria artica in direzione degli Stati centro orientali.
La zona dei Grandi Laghi, attorno Chicago, misura temperature di soli +2°C a 1424 metri di quota, temperature degne dell?Autunno e non certo della parte centrale di Agosto!
Tale freddo è presente anche al suolo, ove le temperature presentano anomalie termiche superficiali che raggiungono addirittura i 14-16°C in meno rispetto alla norma su tutta la parte centrale e settentrionale degli States, escluso, ovviamente, la parte occidentale che, come detto, è sopra la norma.
Buona parte del Continente Nord Americano, quindi, sta vivendo una specie di Autunno anticipato al mese di agosto!