Una violenta tormenta di neve ha paralizzato mezza Sardegna: tra 40 e 50 centimetri di neve si sono adagiati in circa otto ore sui rilievi anche di collina. Sono tuttora innevatissimi i centri maggiori, come Tempio Pausania, Ozieri, Macomer, Nuoro, Lanusei, con accumuli rilevanti, come detto sino a mezzo metro.
La neve è giunta anche nel sassarese, circa 10/15 cm a Ploaghe, appena un velo bianco su Ittiri. Neve abbondante su tutti i paesi del nuorese, con circa mezzo metro a Fonni, Desulo, Tonara.
Durante la mattinata, le avverse condizioni meteo hanno causato una serie di disagi alla popolazione, con strade bloccate, paesi temporaneamente isolati, centinaia di automobilisti colti impreparati dall’evento atmosferico in fila sulle strade, si è parlato di 20 km di code. In effetti, 50 centimetri di neve non cadono tutti i giorni, se poi nessuno ti avvisa che potrebbe nevicare. Inoltre si è avuta una serie di blackout, per fortuna risolti prontamente.
Come si accennava, era dal 1999 che in Sardegna non succedeva qualcosa del genere, non il 1956 come segnalato erroneamente da alcuni mass media locali. Alla fine di gennaio 1999, aria ben più fredda di quella venuta questi giorni, investì la Sardegna, tanto che la neve si adagiò anche nelle coste orientali e persino sulla città di Alghero, ma anche su Sassari. In tal circostanza, la Gallura, la zona di Ozieri e del nuorese furono interessati da una tormenta di neve con gelate rilevanti, la temperatura scese sino a -10°C su Ozieri e Nuoro (per il Gennargentu si parò di -18°C). A metà febbraio, una nuova tormenta di neve paralizzò mezza Sardegna, caddero da 5 a 20 centimetri di neve su Sassari.
Sarebbe ora che il 1956 fosse paragonato solo dopo due settimane di tormente di neve, non vi pare?
Comunque, la nevicata delle ultime ore, volge al termine, si segnalano solo isolati episodi, anche se nelle prossime ore potrebbe riprendere a nevicare sino a 500/600 metri, ma con rovesci sparsi, e non più con neve forte per ore ed ore come stamattina.
Intanto, la neve persiste al suolo, nonostante un leggero aumento della temperatura, mentre nella prossima notte si avranno diffuse gelate, specie dove il cielo si sgombrerà dalle nubi.